lunedì 1 luglio 2019

PRINCIPIO CARDINE


Non troverai mai una mia sola parola contro chi crede e trova nella religione cattolica o altra religione, il suo conforto. Non ho mai pensato che i credenti dovessero essere costretti a non credere. Ho sempre sostenuto senza mezzi termini che l'ateismo di Stato è un crimine contro l'umanità. Ma ho anche sostenuto che imporre una religione e i suoi simboli è un crimine contro l'umanità. Lo scontro con la sharia islamica purtroppo non troverà un ostacolo nel diritto canonico cattolico, ma nelle legislazioni nazionali che avranno adottato il principio di laicità come principio cardine. Ciò accade in Francia o in Giappone dove non è consentito che le manifestazioni religiose abbiano spazio nelle istituzioni pubbliche ma solo negli ambiti privati. Noi abbiamo un articolo 3 della Costituzione che riserva a tutti gli stessi diritti. Oggi finanziamo le scuole cattoliche disattendendo la Costituzione. Domani quelle stesse argomentazioni usate dai cattolici per aggirare la Costituzione e farsi finanziare le scuole cattoliche, saranno usate dagli islamici per farsi finanziare le scuole coraniche, in virtù dell'articolo 3 che rende tutti uguali. Oppure i cattolici suggeriranno una modifica costituzionale secondo la quale saremo tutti uguali tranne coloro che avranno aderito alla religione islamica?
Carla Corsetti
Segretario nazionale di Democrazia Atea
www.democrazia-atea.it

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