sabato 12 ottobre 2024

Uno dei geni della pittura contemporanea

Claude Verlinde
È nato in Francia il 24 giugno 1927.
Uno dei geni della pittura contemporanea, di grande sensibilità, che a volte viene classificato nel surrealismo, nel postmodernismo, e in altri nel cosiddetto "realismo immaginario"; È stato descritto come "Hieronymus Bosch del XX secolo", veramente diverso e anacronistico, mostrando chiare tracce dell'influenza dei maestri da cui ha maggiormente attinto, oltre a Hieronymus Hieronymus, Kronach, Francisco de Goya e James Ensor.
Si forma all'École des Beaux-Arts de Paris e all'Academia Grande Chaumière.
Fin dal primo momento, la ricchezza della sua pittura, la sua grande sensibilità controllata dalla tecnica, hanno reso Verlinde un artista visionario indiscusso del nostro tempo....


venerdì 11 ottobre 2024

Ad Albano Laziale una straordinaria cisterna per l'acqua

Da quasi 1800 anni, il Cisternone Romano è un'importante testimonianza storica situata sotto le strade di Albano Laziale, vicino a Roma, Italia. Questo antico serbatoio d'acqua sotterraneo fu costruito tra il II e il III secolo d.C. sotto la direzione dell'imperatore Settimio Severo per rifornire d'acqua il campo della Seconda Legione Partica.


Con una capacità impressionante di circa 10.000 metri cubi, pari a circa 2,64 milioni di galloni, il Cisternone Romano rappresenta un esempio straordinario delle capacità ingegneristiche dei Romani. La struttura ha la forma di un quadrilatero irregolare, con dimensioni di 30 metri per 50 metri. È costituita da una combinazione di scavi nella roccia e costruzioni in mattoni, suddivisa in cinque navate sostenute da 36 robusti pilastri. Le pareti interne sono rivestite con uno strato di intonaco impermeabile, che ha contribuito a preservare l'integrità della cisterna nel corso dei secoli.
Ciò che rende davvero unico il Cisternone Romano è la sua continua funzionalità. Nonostante quasi duemila anni di storia, i canali che convogliano l'acqua dalle sorgenti lungo il Lago Albano sono ancora operativi. Questo antico serbatoio non solo rappresenta una testimonianza dell'ingegnosità e della maestria degli architetti e ingegneri romani, ma mette anche in risalto la straordinaria longevità delle loro infrastrutture.

Nel cuore della basilica di San Pietro fu trovato il sarcofago di Flavio Agricola

Così scrive Vittorio Fincati: <<Appena ho saputo che sotto al baldacchino del Bernini in Vaticano fu trovato il sarcofago pagano di un "porcus ex grege Epicuri" con una iscrizione, mi sono procurato l'unico documento che ne parla. Farò un articolo dedicato. Anticipo che quando il papa di allora seppe del reperto e dell'iscrizione andò su tutte le furie e ordinò di SCOMUNICARE tutti coloro che avessero parlato di quel ritrovamento. Poi fece intonacare l'iscrizione e sparire il sarcofago (sulle cui vicende dirò). Certo che bisogna capirlo: se si fosse saputo che sopra la presunta tomba di Pietro ci stava la tomba di un pagano della illustre famiglia FLAVIA e che invitava il passante a bere e scopare giovani donne (la moglie era una sacerdotessa di Iside...), quantomeno molti cristiani avrebbero dubitato della sacertà di quel luogo.>>



Jean-Paul Sartre e la nostalgia di Dio

 Ci sono atei e agnostici, comunque anche la stessa creazione avviene dal nulla, definire questo nulla è pratica impossibile per la limitatezza umana, personaggi come Margherita Hack si definiva atea, ma nel suo ateismo era ben consapevole che la fisica moderna conosceva solo il 5% della materia, li si insedia Dio in tutta la sua inarrivabile complessità

Jean-Paul Sartre e la nostalgia di Dio


giovedì 10 ottobre 2024

La divinità trovata era legata ad Aion Zevian e al Leontocefalo chiamato anche: Servo di Mitra

 Conoscete il 𝐒𝐚n𝐭𝐮𝐚𝐫𝐢𝐨 𝐒𝐢𝐫𝐢𝐚𝐜𝐨 𝐝𝐞𝐥 𝐆𝐢𝐚n𝐢𝐜𝐨𝐥𝐨? Si tratta di un luogo di culto romano del 𝐈𝐕 𝐬𝐞𝐜𝐨𝐥𝐨 d.C. davvero pieno di fascino.


Il complesso, inizialmente considerato un luogo di culti siriaci, dopo gli ultimi studi e scavi avvenuti a partire dal 2000 è oggi interpretato come dedicato a 𝐎𝐬𝐢𝐫𝐢𝐝𝐞.
A suffragare questa ipotesi è una 𝐬𝐭𝐚𝐭𝐮𝐞𝐭𝐭𝐚 𝐢n 𝐛𝐫𝐨n𝐳𝐨, alta 50 cm, di una figura maschile avvolta nelle spire di un serpente, scoperta in un ambiente sotterraneo e 𝐢𝐝𝐞n𝐭𝐢𝐟𝐢𝐜𝐚𝐛𝐢𝐥𝐞, per caratteristiche e tipo di deposizione, 𝐜𝐨n 𝐎𝐬𝐢𝐫𝐢𝐝𝐞 𝐨 𝐀𝐭𝐭𝐢𝐬. La statuetta è oggi esposta al Museo Nazionale Romano.


📌Il Santuario 𝐫𝐢𝐚𝐩𝐫𝐞 𝐚𝐥 𝐩𝐮𝐛𝐛𝐥𝐢𝐜𝐨 𝐜𝐨n 4 𝐯𝐢𝐬𝐢𝐭𝐞 𝐠𝐮𝐢𝐝𝐚𝐭𝐞 (13, 20, 27 𝐨𝐭𝐭𝐨𝐛𝐫𝐞, 10 n𝐨𝐯𝐞𝐦𝐛𝐫𝐞) a cura della Soprintendenza Speciale Roma.
Per saperne di più, leggete l'articolo su Storie & Archeostorie (dove trovate anche le foto) 👉 https://storiearcheostorie.com/.../roma-il-crepuscolo.../

domenica 6 ottobre 2024

Collepardo: il pozzo d'Antullo

A Collepardo in provincia di Frosinone, è possibile ammirare una delie più spettacolari manifestazioni della natura: il pozzo d'Antullo, grandiosa voragine di origine carsica, unica in Europa. Esso è un baratro completamente naturale creatosi a seguito dello sprofondamento di una grotta la cui volta, assottigliatasi per lo stillicidio delle acque sia crollata sotto il peso della vegetazione sovrastante. La cavità infatti ha la forma di una campana con la circonferenza inferiore molto più ampia di quella del ciglio superiore. Questultima misura circa 300 m e la profondità di 80 m. Il fondo è coperto da un ricca e lussureggiante vegetazione resa sempre verde dalla presenza di sorgenti d'acqua sotterranea. La rarità del fenomeno e lo stesso aspetto selvaggio e sinistro ha acceso nei secoli la fantasia del popolo che ha intrecciato leggende e fantastici racconti sull'origine di questo "pozzo".



Il Mundus


Secondo l'Etrusco ritu, all'atto di fondazione di una città(di un'Urbe, distinta da un Oppidum ad esempio) si scavava un'enorme fossa, chiamata dai romani Mundus Cereris, posta esattamente come Umbilicus Urbis all'incrocio tra Cardo e Decumano.