Un Carnevale all'insegna della farsa,della mimesi, il travestimento per trovare, ma anche salvare l'anima attraverso la "Masca"
"Mentecatto" (mente-capto, "catturato nella mente") è chi cede a questi ricatti illusori, facendosi trainare da una sciarada che ha potere sulle menti, fino a che questo potere viene ad essa concesso.
È tempo che il Re dei Folli bruci, e che questo tetro Carnevale, con le sue maschere di guerra, malattia e inversione di ogni ruolo, lasci il posto alla Primavera. Sta arrivando la RINASCITA
Un ricatto per mentecatti. "Mentecatto" (mente-capto, "catturato nella mente") è chi cede a questi ricatti illusori, facendosi trainare da una sciarada che ha potere sulle menti, fino a che questo potere viene ad essa concesso.
È tempo che il Re dei Folli bruci, e che questo tetro Carnevale, con le sue maschere di guerra, malattia e inversione di ogni ruolo, lasci il posto alla Primavera. Sta arrivando la RINASCITA
Non è un insulto, ma una constatazione letterale: la mente è "catta", "captiva", catturata da mille storture e follie... Una mente può essere catturata dalla cupidigia, dall'avarizia, dall'ipocrisia, dalla golosità.
Tutto questo è umano, troppo umano; difatti è sempre stato oggetto della catarsi carnevalesca, dell'esorcismo delle maschere. #Balanzone è borioso, #Arlecchino è sciocco, sciocca è #Colombina.
Le maschere torcono, espandono, radicalizzano i difetti umani e li trasformano in caricature. E la caricatura segue sempre un copione.
In questa ultima settimana di Carnevale, abbiamo visto l'apice di questo corteo di maschere che ci siamo rassegnati ad essere.
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