martedì 10 marzo 2020

Il sacrificio di Marco Curtio

La stele rinvenuta nel Foro Romano presso la colonna di Foca ricorda il sacrificio del giovane cavaliere romano Marco Curtio che nel 362 a.C. decise di sacrificare la propria vita per la salvezza di Roma. Si era aperta infatti una voragine nel Foro Romano e i sacerdoti predissero che si sarebbe allargata fino a distruggere la città intera se non fosse stata colmata con quanto di più prezioso avesse la città stessa. Marco Curzio credendo che i giovani soldati fossero la vera ricchezza di Roma, seguendo il rituale della Devotio, si lanciò a cavallo dopo aver votato la sua vita agli Dei Inferi perché la accogliessero in cambio della salvezza della città. Secondo la leggenda la voragine inghiottì il giovane e il suo cavallo e si richiuse, segno che gli Dei avessero accettato il sacrificio….

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