Il giorno pagano europeo della memoria é stato istituito dalla comunità pagana nel 2006. É stata scelta questa data perché il 24 febbraio del 391 Teodosio emano' un editto di condanna delle pratiche pagane in seguito al quale il sacro fuoco di Vesta - che doveva bruciare eternamente in Roma - fu spento, ed il tempio profanato.
L' editto proibisce nello specifico di onorare le statue degli dei, inoltre i riti sono dichiarati fuorilegge e così la frequentazione dei templi. La progressione di divieti e soprusi fu impressionante finché non si giunse, nel 423 , all' equiparazione del paganesimo all' adorazione del diavolo cristiano.
Alla definitiva caduta dell' Impero Romano mancavano ormai solo circa cinquant'anni.
Noi oggi ricordiamo non solo la distruzione dei templi ed il tentavivo di cancellazione delle religioni antiche ma anche la persecuzione delle streghe che causò infinito dolore ed innumerevoli roghi, nonché le violenze subite dai liberi pensatori definiti eretici.
Noi non dimentichiamo.
Noi resistiamo.
Per approfondire l'argomento delle repressioni cristiane nei confronti
dei pagani consiglio, fra i vari testi disponibili, il recente "Nel nome
della croce" :la mia recensione la trovate a questo link: https://m.facebook.com/…/a.1764623896931…/2014028591991259/…)
(In foto - mia - quel che resta del cromlech al Passo del Piccolo San Bernardo, attuale confine italo/francese: spogliato, sconsacrato dai cristiani e infine squarciato dalla costruzione di una strada. Solo recentemente è stato parzialmente recuperato. Il testo è tratto dal citato "Nel nome della croce").
(In foto - mia - quel che resta del cromlech al Passo del Piccolo San Bernardo, attuale confine italo/francese: spogliato, sconsacrato dai cristiani e infine squarciato dalla costruzione di una strada. Solo recentemente è stato parzialmente recuperato. Il testo è tratto dal citato "Nel nome della croce").
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