Sulla Strage di Dacca il fotografo Oliviero Toscani, che ha curato le campagne pubblicitarie della Beneton, non si è scomposto, nessun commento e si che nel Bangladesh e a Dacca ci sono tanti italiani, anche marchi importanti, che producono,prodotti tessili in piccole fabbriche, usando ogni tipo di manodopera a 5 euro al giorno (contributi compresi) .Neanche a dirlo quei prodotti tornati in Italia verranno rincarati 15- 18 volte partendo dal costo effettivo, questo non è più commercio è malaffare!
Ricordate la strage del Rana Plaza, sangue e morti innocenti le accomunano . Si trattava del crollo della fabbrica sempre in Bangladesh del 2013 dove la Beneton ha risarcito con 1,1 milioni di dollari le vittime.
Per certi versi la strage jihadista di qualche giorno fa, mette a nudo la fragilità dell'Occidente attraverso la sete di affari che porterà alla rovina, non solo dell'Italia, dove l'industria protesa nell'abbassare i costi non ha regole e tende ad aumentare a dismisura i guadagni, toglie il lavoro a migliaia di operai e di maestanze qui nel nosto Paese , esasperando la fragile economia di un stato povero: andrebbe fatto un pensiero profondo su questi temi sopratutto dai grandi marchi . Sintomi di un malessere diffuso che esaspera le differenze, con stravolgimenti sociali pericolosi. Alla base esiste un motivo sopratutto economico, i poveri rimarranno sempre più poveri (anche in Italia)
Oliviero Toscani, sempre loquace anche a sproposito non ha messo parola su queste questioni, se ne guarderà bene lui paladino di quella sinistra falsa e grassa che vive, alle volte di sfruttamento , creatore di mondi fantastici, penso alle campagne pubblicitarie di Beneton dove i presunti bambini di tutto il mondo sono assieme felici indossando abitini prodotti multicolorie , proiettati in un mondo da fiaba sereni e sorridenti giocano allegramente........
Invece di preoccuparti dei Veneti che bevono, pensa alla tua onesta in senso lato, potresti anche vergognarti se ha un minimo di pudore.......
Ricordate la strage del Rana Plaza, sangue e morti innocenti le accomunano . Si trattava del crollo della fabbrica sempre in Bangladesh del 2013 dove la Beneton ha risarcito con 1,1 milioni di dollari le vittime.
Per certi versi la strage jihadista di qualche giorno fa, mette a nudo la fragilità dell'Occidente attraverso la sete di affari che porterà alla rovina, non solo dell'Italia, dove l'industria protesa nell'abbassare i costi non ha regole e tende ad aumentare a dismisura i guadagni, toglie il lavoro a migliaia di operai e di maestanze qui nel nosto Paese , esasperando la fragile economia di un stato povero: andrebbe fatto un pensiero profondo su questi temi sopratutto dai grandi marchi . Sintomi di un malessere diffuso che esaspera le differenze, con stravolgimenti sociali pericolosi. Alla base esiste un motivo sopratutto economico, i poveri rimarranno sempre più poveri (anche in Italia)
Oliviero Toscani, sempre loquace anche a sproposito non ha messo parola su queste questioni, se ne guarderà bene lui paladino di quella sinistra falsa e grassa che vive, alle volte di sfruttamento , creatore di mondi fantastici, penso alle campagne pubblicitarie di Beneton dove i presunti bambini di tutto il mondo sono assieme felici indossando abitini prodotti multicolorie , proiettati in un mondo da fiaba sereni e sorridenti giocano allegramente........
Invece di preoccuparti dei Veneti che bevono, pensa alla tua onesta in senso lato, potresti anche vergognarti se ha un minimo di pudore.......
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