"Tutto
questo universo, con il suo Dio e il suo Diavolo, con tutto ciò che
esso ha, è un geroglifico eternamente da decifrare. Viviamo in questo
mondo di simboli, allo stesso tempo chiaro e oscuro, tenebra visibile,
per così dire; e ogni simbolo è una verità sostituibile a un'altra
verità, finchè il tempo e le circostanze restituiscano quella vera.
Tutte le religioni sono vere, per quanto opposte e contraddittorie possano sembrare. Sono simboli differenti che appartengono a un'unica realtà, sono come la stessa frase pronunciata in varie lingue; tanto che non si intendono gli uni con gli altri, pur dicendo la stessa cosa. Quando un pagano dice "Giove" e un cristiano dice "Dio", stanno provando la stessa emozione in termini diversi di intelligenza: stanno pensando diversamente la stessa intuizione.
Ogni volta che mi affaccio vedo nuove religioni, nuove grandi iniziazioni, nuove forme, tutte contraddittorie, della verità eterna, che neppure Dio conosce. Tutto è molto più misterioso di ciò che si giudica, e tutto questo, Dio l'universo e io, è solamente un angolino inventato della verità inattingibile.
La più nobile delle iniziazioni finisce con la domanda incarnata, se esiste qualcosa che esista. La verità tuttavia è che non esisto, nè io nè qualcos'altro. Tutto questo universo e tutti gli altri universi, con i loro diversi creatori e i loro diversi Satana, sono dei vuoti nel vuoto, dei nulla che girano, satelliti nell'orbita inutile di nessuna cosa."
Tutte le religioni sono vere, per quanto opposte e contraddittorie possano sembrare. Sono simboli differenti che appartengono a un'unica realtà, sono come la stessa frase pronunciata in varie lingue; tanto che non si intendono gli uni con gli altri, pur dicendo la stessa cosa. Quando un pagano dice "Giove" e un cristiano dice "Dio", stanno provando la stessa emozione in termini diversi di intelligenza: stanno pensando diversamente la stessa intuizione.
Ogni volta che mi affaccio vedo nuove religioni, nuove grandi iniziazioni, nuove forme, tutte contraddittorie, della verità eterna, che neppure Dio conosce. Tutto è molto più misterioso di ciò che si giudica, e tutto questo, Dio l'universo e io, è solamente un angolino inventato della verità inattingibile.
La più nobile delle iniziazioni finisce con la domanda incarnata, se esiste qualcosa che esista. La verità tuttavia è che non esisto, nè io nè qualcos'altro. Tutto questo universo e tutti gli altri universi, con i loro diversi creatori e i loro diversi Satana, sono dei vuoti nel vuoto, dei nulla che girano, satelliti nell'orbita inutile di nessuna cosa."
Nessun commento:
Posta un commento