Calcata è un tipico centro medievale sorto su una collina di tufo nel
territorio della Provincia di Viterbo a circa 40 km da Roma che è noto
in particolare per il ripopolamento del borgo negli ultimissimi decenni
da parte di personaggi creativi e commercianti spesso dall’ispirazione
naturalistica e pagana.
A Calcata Vecchia si avverte una strana sensazione, si respira un’aria diversa.
È un luogo accogliente e magico. Pentole di rame appese dietro le porticine di legno, gattini neri, fiorellini attaccati alle porte, lampioncini antichi per le vie, scope di saggina, piccole porte di legno, nascondigli e casine nascoste ovunque. È un labirinto di stradine. Davvero stupenda…
Questo vecchio paese si trova in cima ad una collina, intorno è tutto verde. Tante valli e il Parco naturale in cui scorre il fiume Treja.
È una città di artisti e di gatti, ci sono botteghe artigianali, negozi che vendono oggetti vari fatti in plastica, altri che vendono vestiti, cappelli o piccole statuine di elfi e fate. Inoltre ci sono molte sale da tè in cui si possono bere essenze speciali.
A Calcata le antiche tradizioni vengono tramandate di generazione in generazione.
Durante i solstizi e gli equinozi festeggiano insieme con riti semplici, con riti pagani, ad esempio purificandosi nel fiume e condividendo il cibo che ognuno porta.
Gli abitanti di Calcata adorano gli animali per questo alcuni di loro si rifiutano di mangiare carne e hanno creato un “gruppo vegetariano”.
C’è amore, rispetto, pace, silenzio, il vento forte ma piacevole che sibila attraverso le fessure….
A Calcata Vecchia si avverte una strana sensazione, si respira un’aria diversa.
È un luogo accogliente e magico. Pentole di rame appese dietro le porticine di legno, gattini neri, fiorellini attaccati alle porte, lampioncini antichi per le vie, scope di saggina, piccole porte di legno, nascondigli e casine nascoste ovunque. È un labirinto di stradine. Davvero stupenda…
Questo vecchio paese si trova in cima ad una collina, intorno è tutto verde. Tante valli e il Parco naturale in cui scorre il fiume Treja.
È una città di artisti e di gatti, ci sono botteghe artigianali, negozi che vendono oggetti vari fatti in plastica, altri che vendono vestiti, cappelli o piccole statuine di elfi e fate. Inoltre ci sono molte sale da tè in cui si possono bere essenze speciali.
A Calcata le antiche tradizioni vengono tramandate di generazione in generazione.
Durante i solstizi e gli equinozi festeggiano insieme con riti semplici, con riti pagani, ad esempio purificandosi nel fiume e condividendo il cibo che ognuno porta.
Gli abitanti di Calcata adorano gli animali per questo alcuni di loro si rifiutano di mangiare carne e hanno creato un “gruppo vegetariano”.
C’è amore, rispetto, pace, silenzio, il vento forte ma piacevole che sibila attraverso le fessure….
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