giovedì 22 dicembre 2016

La villa di Domiziano a Castel Gandolgo e di Canigola

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Il Duomo di Orvieto che domina con la sua mole il comprensorio è frutto dei marmi provenienti dalle demolizioni di due mervigliose ville Imperiali, un accanimento da parte dei cristiani verso i grandi ed importanti monumenti legati agli Imperatori Romani.

Il Duomo di Orvieto, costruzione avviata nel 1290, è stato costruito con i pregiati materiali lapidei asportati della demolizione della villa di Domiziano che era ubicata in prossimità Castel Gandolfo(parte dei materiali rimanenti, delle villa, furono poi usufruiti anche per costruire la villa papale, adiacente, di Castel Gandolfo sul lago Albano), oltre alla distruzione di questo sito straordinario si arrivò a smantellare anche i marmi della reggia di Caligola con l'anesso ninfeo e tempio dedicato a Diana Nemorense, che si trovava sul lago di nemi. 
Ricordo  che la parte superiore alle 12 edicole del Federighi si deve all'architetto Veronese Michele Sanmicheli.
Questi scempi sono successi anche a  
 Verona in gran parte per il Teatro Romano e i vari templi pagani che secondo il Versus Pipiniano erano presenti sicuramente sino alla fine del dominio carolingio. Il complesso dell'acropoli (l'attuale Castel san  Pietro) fu in gran parte smantellato, i marmi pestati per produrre calce e i rimanente materiali reimpiegati per chiese ed edifici pubblici. 

7 commenti:

federico ha detto...

ricordo che domiziano venne assassinato appunto per il suo dispotismo e il senato ne decretó la damnatio memoriae... probabile indi che la sua villa fosse già in disgrazia prima dei reimpieghi cristiano tardo imperiali altomedievali...e poi un'altra osservazione:se i cristiani volevano cancellare tutto come mai utilizzarono il diritto romano addirittura per la costituzione delle loro ecclesiae???come mai scrittori cristiani(uno a caso,tertulliano)difendono l'istituzione imperiale contra malos et periculo maligni???come mai concetti pagani e ideologie pagane e simbolismi pagani troviamo all'interno delle chiese??? come mai si modificó addirittura la dottrina del dogma introducendo il culto dei santi e degli apostoli(guarda caso sono 12 come 12 sono gli dei cónsenti)???come mai troviamo scrittori cristiani(s.ambrogio)che esaltano i meriti dell'età repubblicana romana(la prima repubblica visto che la tarda non è che
l'anticipo del principato)????e non solo s.girolamo era definito(cicerone cristiano) e s.ambrogio per ammonire in una sua opera i suoi discepoli usa tutta l'introduzione dell'opera dei doveri di cicerone(e lo scrive anche)??? e potrei continuare ancora... come mai in italia prima odoacre, poi i goti e poi i longobardi ebbero vita tutto sommato breve e vennero cancellati dalla faccia della terra?? questa domanda la lascio in sospeso per chiunque voglia una risposta... un'indizio è il fatto che
l'italia era la sede inveterata e mai dimenticata dell'impero( che viveva ora nell'altomedioevo assorbito nella chiesa con varie sfumature e contenuti sorprendenti)...

luigi pellini ha detto...

Il cristianesimo ha combattuto il paganesimo e Roma per poi insediarsi loro stessi proprio nella Capitale dell'Impero Roma e ne hanno adottato la lingua. Il cristianesimo, guarda caso, si sviluppa proprio durante la dissoluzione dell'Impero, è in qui anni che si inventa la donazione o le donazioni. I barbari facevano comodo ai cristiani e le ricordo che i longobardi , i goti e i visigoti erano cristiani e adottaronoil cristianesimo . Sant'Agostino afferma che l'impero cade sotto i colpi dei barbari perchè deve espiare le sue colpi. Mi sembra che spesso legge la storia come le fa comodo!

federico ha detto...

il cristianesimo nacque in oriente dappprima sotto il giudaismo,che non lo accolse mai, poi sotto la mediazione ellenica,verso il ii secolo dc, si ebbe il giudaismo ellenizzante... sorta di mediazione culturale in cui il cristianesimo potè esser accolto e praticato usando la cellula dell'organizzazione ebraica.. la sinagoga... e il cristianesimo primitivo,vicino roma , sorse utilizzando archetipi ebraici in specie la sinagoga.. se io le dicessi che la legio xii fulminata di marc'aurelio era composta per gran parte da cristiani cosa mi direbbe??? se io le dicessi che commodo, figlio di marc'aurelio, aveva una concubina cristiana cosa mi direbbe?? se io le dicessi che alessandro severo, e probabilmente anche il capostipite settimio severo,nel loro pantheon avevano trasportato statue di mosè e del cristo e di san pietro cosa mi direbbe??? se io le dicessi che sant'ambrogio, vescovo di milano,autorizzava l'esportazione di gran quantità di vini ad alta gradazione alcolica e legalizzava il gioco d'azzardo ai danni dei barbari così da indebolirli e poi sterminarli cosa mi direbbe??? il cristianesimo fu la conseguenza di una crisi che covava sotto le ceneri per molto tempo...e si ebbe la prima avvisaglia con la tarda repubblica... la reductio ad unum operata da augusto col principato venne lodata da tutti i cristiani(tranne i più estremisti che vennero emarginati, si vedano le lettere di paolo e opere di altri autori cristiani)....il cristianesimo trasse profitto dalla decadenza imperiale ma cercó sempre di evitarla, quantomeno il cristianesimo delle origini... si veda tertulliano ad esempio e la sua difesa dell'istituzione imperiale... ma porteró un'altro esempio più sottile e ambiguo.... si veda il contegno tenuto da gesù di fronte a ponzio pilato e di fronte ad erode antipa... cordiale con pilato ma di disprezzo verso erode...appunto perchè solo uno doveva essere l'imperatore, garanzia del bene e dell'equo, e rappresentata da pilato; mentre tutte le altre dovevano , per così dire, cessare...ma se vuole ci torneremo su questo punto... sono a disposizione

federico ha detto...

e due cose ulteriori: alessandro severo, e ripeto forse anche il capostipite settimio severo, trasportarono le statue di mosè,cristo e san pietro assieme e accanto le statue degli dei(del resto si veda aureliano e eliogabalo per il culto solare e l'assimilazione di cristo al sole).. altra cosa: chiaro che il cristianesimo non fonda un culto patrio.. ed ecco spiegate quindi le contraddizioni dei primi cristiani... sempre in ottica di salvaguardia dell'impero contro glia altri poteri( si badi che le persecuzioni dei cristiani furono iniziative locali e temporanne e che già altri imperatori si adoperarono per proteggere anche i cristiani, salvo che non si mettessero contro l'ordine pubblico e allora scattava la reazione statale.. ma sempre in un ottica di tolleranza e di rispetto(si veda la risposta che traiano ha dato a plinio sul come ci si debba comportare con i cristiani operando col diritto pubblico statuale..

federico ha detto...

e un'altra cosa: i barbari hanno fatto compdo più ai romani da silla in poi per colmare i vuoti di gierre civili,isurpazioni e assassinii di imperatori(diocleziano fu il primo imperatore che regnó senza essere ucciso in congiure(pure se dovette fare fronte a tentativi di usurpazione) e venne dopo ben trenta imperatori tutti assassinati prima della scadenza naturale del loro potere...prima della crisi del terzo secolo si mise addirittura il titolo imperiale all'asta da parte dei pretoriani( per la cronaca erano tutti pagani questi pretoriani..))))... sono d'accordo che il cristianesimo e il paganesimo sono diversi ma che il primo abbia assimilato il secondo e lo abbia ampiamente utilizzato è un fatto storico e acclarato... poi veda lei... ma non mi accusi di partigianeria o di viltà...io ci metto cuore e faccia...e soprattutto porto le fonti da dove traggo i concetti( se vorrà glieli citeró ma in ogni mio commento si possono rintracciare)... se poi lei legge la storia non bene si faccia imprestare degli occhiali nuovi... oppure se la legge per proprio comodo sarebbe grave....si legga ammiano marcellino e il suo giudizio sul come deve fare il proprio mestiere lo storico....oppure glielo posso citare se si fida ma dubito a questo punto... ad ogni modo sappia che ha iniziato lei facendo un'osservazione che mi ha ferito...non come storico o professorone... ma, prima di tutto, come uomo... salve

luigi pellini ha detto...

E' interessante quello che scrive, ma se mi venisse l'idea di pubblicare i suoi scritti dovrebbe postare qualche straccio di prova citando testi e tesi storiche. Mi farebbe piacere poter parlare con Lei in privato: sono su facebook oppure le lascio la mia mail e il mio cellulare. luigi,pellini@virgilio.it 3356215921. Se ne ha ancora il desiderio posti qualcosa d'altro, mi piacerebbe pubblicare i suoi interventi posso?

federico ha detto...

le rispondo ora al suo commento ma visto i bagordi di natale chiedo clemenza su refusi grammaticali o altro... in quasi tutti i miei commenti puó trovare alcune mie fonti ma ecco quà alcune:1( la collana antica madre del credito italiano, curata dal pugliese carratelli,uno tra i massimi storici e giuristi degli anni 70-80; questa collana è stata dichiarata patrimonio storico librario);2( biondo biondi e il suo "diritto romano"èdito dalla cappelli editore bologna, purtroppo pressochè introvabile sia il primo che quest'ultimo;3( la collana storia di roma della
licinio cappelli editore, anche questa pressochè introvabile);ammiano marcellino, e penso non debba dire altro su questo;giacinto romano"storia politica d'italia 1909; la collana fatta dalla banca popolare sulla storia del veneto; pirro marconi e il suo verona romana... per ora questi poi ne diró altri... scusi l'interruzione ma, come
le ho detto, sono momentaneamente knock out... salve e a risentirci