Può sembrare strano, ma fino ad oggi nessuno si era reso conto della principale stranezza relativa alla cosiddetta “macelleria messicana” (definizione di Sandro Pertini) consumatasi in Piazzale Loreto. Nessuno si è chiesto come mai una simile “manifestazione di odio popolare, spontanea e istintiva”, sia stata ripresa in maniera professionale dai cineoperatori al seguito degli eserciti Alleati, con tanto di postazioni fisse e numerosi rifacimenti della scena...
All’occhio particolarmente attento (anche grazie agli strumenti culturali adeguati) di Enrico Montermini, non è sfuggita questa stranezza, né la particolarità di un cadavere appeso per i piedi, esattamente come nella figura dell’impiccato dei Tarocchi...
Da tutto questo parte un’analisi storica accurata e documentata, che porta a scoprire come dietro la facciata di una lotta delle ‘democrazie occidentali’ contro il totalitarismo fascista si sia in realtà celata una guerra senza esclusione di colpi fra l’alta finanza mondiale, impregnata di cultura magica ed esoterica (o davvero qualcuno crede che i massoni compiano, incappucciati, i loro riti, solo per gioco?...) e altre forze misteriose che giocavano la loro partita per il potere mondiale anche sulla testa, e sulla pelle di un dittatore che dopo averne sapientemente sfruttato gli appoggi e le contraddizioni, verrà sacrificato, in un rito esoterico, con tanto di ramo d’acacia stretto nelle mani...
Gli Illuminati (un’organizzazione plurisecolare, la cui esistenza è nota ed alla quale si sono più volte riferiti importanti personaggi della politica), divisi in fazioni e gruppi rivali, controllano i governi, i servizi segreti, l’alta finanza. Mussolini era a conoscenza dei loro piani? E per questo venne ammazzato?
In appendice, il noto storico Giorgio Galli, conferma nel suo saggio “Piazzale Loreto, macelleria messicana o rito esoterico?” l’intuizione da cui prende le mosse questo libro.
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