giovedì 21 maggio 2020

Riti di fertilità e fonti dell'abbondanza

Le Fonti dell'Abbondanza a Massa Marittima con Albero della Fertilità del 1265 ..
I riti di fertilità sono collegati a Bal, Bellona, Dea Bona, Cibele , Balena, Belena, Belluna ; Magnae Idaeae, Dindimea, Inanna, Fortvnae , Maja, Majala .... ecco un'iscrizione a Cibele trovata a perugia..
Cibele Madre degli Die turriti, assisa sopra un Lione
percuotendo con le mani i cembali, e di facciata un
gran pino, da cui pendono i crotali, e la zampogna
V'è il berretto frigio, e due corni musicali .
MATRI.DE
VM M. IDAE
AE . ET . At
TI. MINO
TVURANI
D.D.
L'evirazione, offerte alla Grande Dea, secondo la credenza degli antichi, garantiva la fertilità. I Sacerdoti ed i militari subivano l'evirazione dopo l'adolescenza, i servitori , i cantori e i musicisti, prima dell'adolescenza. Il culto del Maggio, o del Calendimaggio, o di piantare il Maggio, sono feste dell'evirazione e parimenti della sessualità. Una festa che si tiene a Gubbio , La Festa dei Ceri, ricorda le feste alla Dea mesopotamica Inanna ( Bellona, Baleno, Cibele). Al posto dei "ceri" venivano trasportati i cipressi, come simbolo fallico.

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