San Nicola partecipò al Concilio di Nicea, convocato nel 325 dall’imperatore Costantino. Lì potè apprendere le dispute teologiche e il parere di oltre trecento vescovi giunti per discutere sulla natura della Santissima Trinità, ma sopratutto il Grande Ario, che sosteneva che la natura del Figlio non fosse uguale a quella del Padre.
Ario difese con vigore la sua posizione, che era in gran parte condivisa dai vescovi presenti. Nicola, nel bel mezzo del Concilio tirò uno schiaffo ad Ario. Per la sua condotta, Nicola fu portato di fronte a Costantino, che dichiarò che avrebbero dovuto essere i vescovi a decidere quale pena applicare a Nicola.
Gli episcopi furono concordi nel fargli toliere le vesti vescovili e di gettarlo in carcere per l'oltraggio e l'azione incontrollata!
I suoi resti furono trafugati e contesi e il futuro "Babbo Natale" credo lo possiamo definire un facinoroso che aiutò Costantino nel reprimere l'arianesimo che si era consolidato e poteva nuocere alla strategia politica dell'Imperatore-Papa figlio di Elena.....
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