“È
dunque questo "centro dell’anima" che noi cerchiamo, poiché una parte
di noi è prigioniera del corpo; come se uno avesse i piedi nell’acqua e
ne fosse fuori col resto della persona. Noi ci eleviamo al di sopra del
corpo con quella parte dell’anima che non è immersa in esso, e allora
col nostro centro ci mettiamo in contatto col centro del Tutto.”
(Plotino, Enneadi VI, 9, 8)
(Plotino, Enneadi VI, 9, 8)
Nessun commento:
Posta un commento