sabato 5 agosto 2023

Le vigne più alte del mondo, 3.563 metri d'altitudine, nella contea di Lhasa


Un primato detenuto prima dall’Argentina e poi dal Tibet: ecco quali sono le caratteristiche della vigna più alta del mondo

Sono tanti i primati che riguardano il mondo del vino inseriti nel Guinness dei Primati: abbiamo parlato della bottiglia più grande del mondo, di quella più preziosa e anche della botte più capiente. Oggi vi raccontiamo di un altro grande primato, quello della vigna più alta del mondo.

Il primato, detenuto precedentemente dall’Argentina (vigneto biodinamico Altura Maxima dell’azienda Bodega Colomé, nella regione del Salta, a 3.111 metri di quota) ha oggi un nuovo protagonista: il giudice Iris Hou, della commissione del Guinness World Records, ha stabilito qualche anno fa che la vigna più alta del mondo si trova a Cai Na Xian, nella contea di Qüxü, a Lhasa.

Le varietà coltivate sono 11 varietà, tra cui Vidal, Muscat e un icewine autoctono chiamato Bei Bing Hong con impianti realizzati nel 2012.

La vigna più alta d’Europa e d’Italia

In realtà ad oggi il primato è ancora in attesa di un vincitore. Una controversia, quella che riguarda la vigna più alta d’Europa, che ci si contende tra Svizzera, Spagna e Italia.

Vediamo nel dettaglio quali sono questi vigneti:

  1. Spagna

Si tratta dei vigneti di Bodega Barranco Oscuro, sulla catena montuosa de La Contraviesa, a sud-est di Granada. L’altitudine registrata è di 1368 metri s.l.m.

In Svizzera, nel piccolo e suggestivo comune di Visperterminen, nel Canton Vallese, si è sostenuto, per lungo tempo, di avere il vigneto più alto d’Europa. Si tratta del “Rieben” che si spinge fino a 1150 metri s.l.m. Qui si coltiva un vitigno autoctono denominato Heida, da cui si ricava un vino bianco molto aromatico.

2. Svizzera

1150 metri s.l.m l’altezza registrata per un vigneto nel Canton Vallese, in cui si coltiva un vitigno autoctono denominato Heida.

3. Italia

In Italia la situazione è ancor più controversa; aspiranti al Primato sono:

  • i vigneti del vitigno Prié Blanc, i cui vini rientrano nella D.O.C. Valle d’Aosta Blanc de Morgex et de La Salle a quota 1210 metri s.l.m
  • i vigneti dell’Azienda Agricola D.P. Immacolata Pedace, nel cuore del Parco Nazionale della Sila, a quota 1300 metri s.l.m.

Ad ora il primato ufficiale non è ancora stato assegnato… staremo a vedere.

 

 

 

Nessun commento: