Equiseto Arvense, la "prima pianta" di Goethe da cui si sono evolute tutte le altre piante. Non è proprio una pianta, ha radici che stanno a metà tra la radice e il micelio, nasce da spore non da semi. la parte aerea contiene moltissima silice elaborata, vegetabilizzata, non è più silice minerale ma ha un tono di vivente. Questa silice vivente è la funzionalità curativa dell'Equiseto, pianta delle reni e della pelle, rimineralizzante per ossa,denti,capelli e unghie, secondo Paracelso anche molto efficace come emostatico. In Agricoltura Biodinamica viene usato come potente antimicotico per le varie patologie funginee delle piante, come aiuto nella trasformazione dei cumuli, per aiutare i terreni troppo acidi a riequilibrare il ph, come aiuto nelle forti siccità e diversi altri usi.
sabato 8 luglio 2023
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