15.000 anni fa, secolo più, secolo meno, qualcuno dipinse questo bisonte in una caverna della Spagna. Nessuno, dopo l'anonimo pittore paleolitico, è stato in grado di rendere con eguale maestria la possenza, la forza, il movimento e la vita di un animale. E' arte incredibilmente moderna, perchè eterna. Ed è la prova che l’uomo non è mai stato “primitivo”, ovvero ossessionato unicamente dalle necessità materiali, ma che, fin da subito, era un essere “metafisico”. Era. Oggi la stessa metafisica, sotto forma di fedi e religioni, si arrende alle necessità materiali e alle mode secolari. E il livello infimo raggiunto dall'arte, più o meno in tutte le sue forme, è la conferma della china inesorabile che ci fa rimpiangere il Paleolitico.
sabato 22 settembre 2018
L'arte di 15.000 anni fa, trascendente e sciamanica, concepita al buio
15.000 anni fa, secolo più, secolo meno, qualcuno dipinse questo bisonte in una caverna della Spagna. Nessuno, dopo l'anonimo pittore paleolitico, è stato in grado di rendere con eguale maestria la possenza, la forza, il movimento e la vita di un animale. E' arte incredibilmente moderna, perchè eterna. Ed è la prova che l’uomo non è mai stato “primitivo”, ovvero ossessionato unicamente dalle necessità materiali, ma che, fin da subito, era un essere “metafisico”. Era. Oggi la stessa metafisica, sotto forma di fedi e religioni, si arrende alle necessità materiali e alle mode secolari. E il livello infimo raggiunto dall'arte, più o meno in tutte le sue forme, è la conferma della china inesorabile che ci fa rimpiangere il Paleolitico.
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