martedì 7 agosto 2012
Siamo tutti matti?
Siamo tutti matti?
di E. Hollingsworth - 06/08/2012
Fonte: giornaledelribelle
State forse mettendo in discussione l'Autorità Costituita? Non vi
conformate al Pensiero Unico, politicamente corretto e democratico,
come fa la maggioranza silenziosa e le persone perbene, tipo "la
gente" come direbbe Canale5? O magari vi incavolate in pubblico ad
alta voce contestando un politico che mente, o dimentica le promesse
che fece, o bellamente vi prende per i fondelli continuando a godersi
i suoi spropositati introiti che voi pagate?
Se è così, stai in campana, perchè puoi venire etichettato malato di
mente, matto insomma, secondo l'ultima versione revisionata del
Manuale Diagnostico Statistico dei Disturbi Mentali emanato dalla
capitale dell'Impero, ovvero il Paese dei Liberi ed Illuminati. Gli
USA insomma ci ammanniscono una nuova perla di Potere medicale imposto
nel nome della Salute collettiva più che mai politically correct ed
uniformante in senso progressita e modernista nella sua accezione
peggiore. Non ci resta che sperare in un qualche nostro ministro
"tecnico"della Salute per adeguarci alla direttiva sanitaria, come già
si fa in campo economico, politico e militare.
In questa nuova edizione, gli psichiatri propongono dozzine di nuove
patologie mentali che per lo più sembrano indirizzate a riconoscere
come aberrante e malato ogni tipo di pensiero diverso.
Un esempio calzante è il "disturbo oppositivo provocatorio" (ODD)
definito come "un modello di continua disobbedienza, comportamento
ostile e di insolenza verso l'autorità". I sintomi includono perdita
di pazienza con uso di frasi ad alta voce, ed un eccesso di
"suscettibilità permalosa". Altri disordini includono comportamento
antisociale, arroganza, cinismo e narcisismo. Ne conoscete qualcuno?
Bene, ben presto potrete denunciarli come psicotici....
La diagnosi dell'ODD si concentra sui bambini - negli USA da tempo
ormai pazienti privilegiati di nuove patologie trattate chimicamente
per disturbi "comportamentali e dell'attenzione", in attesa dei
microchip sottocutanei di controllo invocati ormai da molti medici, in
grado di liberare sostanze psicotrope ad orari prestabiliti - ma è
ovvio che i disturbi anzidetti possono appartenere anche agli adulti,
infatti ODD prevede che si possa passare a CD ovvero "disturbi della
condotta" che faccian sì che vengano violate "le norme sociali".
Aha, ci siamo: violare le norme sociali è ora una malattia mentale!
C'è una lunga e sordida storia di governi che usano la psichiatria per
repressione politica. Nel defunto URSS migliaia di oppositori
soffrirono in ospedali psichiatrici perchè l'anticomunismo poteva
venir etichettato come demenza; la Germania nazista andò oltre,
assassinando di fatto oltre 180mila tra sofferenti psichiatrici e
portatori di handicap. In tutto il XX secolo negli USA si praticò con
entusiastico abbandono la lobotomia, addirittura ambulatorialmente
usando persino ferri da meccanico come cacciavite o lunghi chiodi
introdotti nel cervello anteriore dal foro retro-oculare, onde
ottenere la sedazione definitiva dei pazienti più agitati. Famoso è il
caso interpretato da Jack Nicholson in "Qualcuno volò sul nido del
cuculo" del 1974.
Le leggi in molti paesi permettono la medicazione forzata anche di
tipo psichiatrico sui bambini, arrivando ad arresto o pene varie ai
genitori quando il bambino sfugge alla medicazione o vaccinazione
"obbligatoria".
Uno scrittore ha filosofato recentemente che se Mozart vivesse oggi e
componesse, come fece, le sue prime opere sotto i 7 anni, verrebbe
diagnosticato sofferente di deficit di attenzione con iperattività, e
medicato meccanicisticamente in nome del Progresso della Scienza
Democratica....
La trasformazione delle differenti personalità in disturbi
psichiatrici, l'uso forzoso di farmaci uniformanti ed istupidenti "per
il tuo bene" sono tendenze assai pericolose che manifestano un disegno
tanto subdolo quanto perverso, mirante ancora una volta
all'annullamento dell'individuo per creare una società di schiavi più
di quanto questa non lo sia di già.
Uno, al contrario, potrebbe uscire con una modesta, semplice
contro-proposta, usando gli stessi strumenti: perchè non
istituzionalizzare gli psichiatri come sofferenti di psicosi da
iper-medicazione ossessiva trattandoli magari con buone dosi di
giardinaggio organico, raccolta di patate, preparazione del concime ed
altri mestieri utili e non-mentali?
Pensate a quanti bimbi un po' terribili ma felici, con qualche vetro
rotto in più, e quanti liberi pensatori, artisti, vecchi "matti"
originali ci potremo godere, come era sempre stato.....
Liberamente tratto da ESCAPE THE SICKNESS INDUSTRY di E. Hollingsworth
a cura di Roberto Marrocchesi , naturopata
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