Due guerre di inaudita violenza nel secolo breve, quanti morti?

Per fortuna lo chiamano secolo breve, ma carico di morte come non mai nella storia. Due guerre mondiali (senza annoverare i numerosi conflitti liquidati come "locali": un altro milione di morti fra annessi e connessi). Forse i numeri che riporto sono palesemente inesatti, ma frutto di vecchi ricordi scolastici e perciò suscettibili di aggiornamenti. Si arrivava a sintetizzare i due conflitti distruttivi 25 milioni di morti nella I° Guerra Mondiale e più di 50 nella II Guerra Mondiale. Uomini, esseri umani eliminati dalla tecnologia e dai "giochi"infami, morti per nulla, proprio per nulla dato che personalmente credo in una involuzione dello stato sociale. Il Novecento un secolo di inaudita violenza, mai tanti esseri umani sono morti in un conflitto dove la tecnologia a profuso tutta la sua maledetta sapienza per eliminare fisicamente esseri umani. Come culmine e conseguente, ultimo atto, ricordo le due bombe atomiche sganciate su popolazioni civili inermi stanziate in città giapponesi, operazione belliche perpetrate da quelli che saranno i vincitori, perciò la storia sarà a loro favorevole . Ma queste sofferenze, queste anime, questi esseri trattati come merda dove andranno? Da questi fatti si comprende che la vita umana, sopratutto del Secolo Breve: non vale un cazzo. Sicuramente peggio che nei tanto denigrati "Secoli bui" che in realtà bui non erano. Il Medioevo era un periodo sereno denigrato dall'ansimante romanticismo ottocentesco che tanta miseria ha veicolato,legato alla borghesia e al mondo socialista. Morte solo morte ha portato il secolo breve e quello che segue ci lascerà altri dolori come inevitabile conseguenza. Abbiamo compreso che la vita dell'uomo non vale nulla di nulla: in nome della democrazia carica di miserie e di schiavismo! L'egoismo di un potere ormai invisibile( il capitalista è sostituito da società sempre più complesse e occulte. Il profitto è sempre la solita meta, confuso con il benessere sociale, con il volemose bene! Con frasi logore: siamo tutti nella stessa barca. Ci prendono per il culo, ma cambierà si cambierà!