La Civiltà Occidentale nasce in epoca
classica nel Mediterraneo. Su questa civiltà si innestarono le popolazioni
celtiche e germaniche, i barbari ammiravano e copiarono il sistema imperiale
romano, che diedero un apporto fondamentale all'etnicità del futuro Occidente
e…il cristianesimo copiò a piene mani dalle liturgie delle varie religioni
approdate a Roma. Il cristianesimo fu al contempo un fattore di rottura e di
continuità con l'antica Roma, ne copio i colori, ne adottò la lingua e si
insediò nell’Urbe. La nuova religione trasformò molto la mentalità del tardo
impero, riciclo anche malamente il classicismo: in breve per potersi espandere
nel mondo romano si appropriò dell’alta filosofia greca: al neoplatonismo che
400 anni prima di Cristo parlava dell’immortalità attraverso l’anima.
Oggi l'Europa e quindi
l'Occidente intero possiedono un'identità che è frutto della fusione di due
elementi: civiltà classica, apporto etnico celto-germano-slavo sinteticamente
possiamo denominare barbarico. Il cristianesimo si inserì di forza ed in
maniera alle volte confusionata, con l’aito di un Imperatore, Costantino che
comprese l’opportunità della religione cristiana dato che un Dio unico poteva
rinforzare l’unità l’Impero nelle sue mani.
Si può concludere osservando che le radici dell’Europa non sono
cristiane ma pagane!
Nessun commento:
Posta un commento