A Roma, fra il III e IV miglio dell’Appia antica esiste il cosiddetto Mausoleo o Sepolcro degli Equinozi, nel quale durante gli Equinozi si verificano ancor oggi dei fenomeni luminosi....
Mausoleo degli Equinozi, una fra le più affascinanti tombe dell’Appia Antica. Seminascosto all’interno di una proprietà privata, sorprende per le sue notevoli dimensioni e per il suo eccezionale stato di conservazione: le pareti, alte 7 metri, sono foderate di travertino, la volta a botte è integra. Ma la sua particolarità è data da 3 finestre a bocca di lupo, nel quale penetra la luce solare…
il cosiddetto Mausoleo o Sepolcro degli Equinozi, la cui prima descrizione risale al Piranesi che nel 1748 lo chiamò “Sepolcro ignoto”, ne disegnò la pianta e l’alzato esterno, descrivendolo in questo modo
Tav. XXXVI: «A: Pianta del Sepolcro situato sull’antica via Appia vicino alla vigna Buonamici. B: Ingresso oggi in parte rovinato. C: stanza quadrata con nicchioni nei lati. D: finestre in parte interrate dalle rovine. E: Elevazione. F: Masso fabbricato a corsi di Scagli di Selce con Calce e Pozzolana. G: piano presente della Campagna. H: Travertini, i quali rivestivano tutto l’esterno del Sepolcro. Erano coperti dal terreno …».
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