giovedì 5 ottobre 2017

Cosa pensavano San Tommaso e Sant'Agostino sulla prostituzione

Ecco San Tommaso d’Aquino. La sua idea si può racchiudere in questa frase ”È proprio del legislatore sapiente tollerare alcune trasgressioni alla legge pur di farne rispettare altre ben più gravi” tratto dalla Summa Theologiae; nel De regimine principum, per rimanere al nostro argomento, paragona la prostituzione con i gabinetti, luoghi maleodoranti ma senza i quali i grandi palazzi si trasformerebbero in cloache ben peggiore. 



Ecco il pensiero di Sant'Agostino, un grande amatore di donne anche dopo il battesimo mantenne il concubinaggio,  ben prima dell'Aquino, affermava ”Aufer meretrices de rebus humanis, turbaveris omnia libidinibus - Togli le prostitute dalla società e ogni cosa verrà sconvolta dalla libidine” (dal II libro del De Ordine).

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