domenica 29 luglio 2012

La via di mezzo degli Alauiti è ormai superata

La tribù degli Alauiti ha tenuto il potere in Siria da più di 40 anni. Per l'Occidente era una via di mezzo, una religione che si trovava fra l'Islam e il Cristianesimo, anche Israele preferiva questa egemonia nella Siria confinante piuttosto che altri regimi, ma ormai i tempi incalzano e la strategia richiede una stretta verso quel Medioriente fondamentale per l'area petrolifera, ma anche il cuscinetto verso quella Cina e l'ex Russia. Il vero obbiettivo è l'Iran, unico alleato ora che la Libia è stata spazzata via e nuovi padroni si dividono l'oro nero, il capo tribale Gheddafi era ormai inadeguato e pericoloso. Ricordo a braccio quella tentata federazione fra Libia e Siria Baatista finita nel nulla, ma il legame resta. La Siria dei Alauiti è ormai morta, ma chi ne prenderà il potere? A questo punto bisogna assolutamente attaccare l'Iran, dato che lì è il problema fondamentale. Siamo alla svolta finale, tutto è possibile. Certo che la nostra povera Italia è sicuramente uno dei paesi più esposti, le basi americane in Italia sono in massima allerta. Saremo il capro espiatorio? Guardate i "confini" tracciati dopo la caduta dell'Impero Ottomano. Fra Siria , Iraq, Iran, Giordania, Israele (confini segnati anche dopo la II G.M.): sono tracciati con il righello, un retaggio demenziale dell'Impero Inglese!

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