lunedì 16 aprile 2012

La spoliazione e lo sterminio dei prussiani




Profughi prussiani vittime delle "marce della morte"

LA SPOLIAZIONE E LO STERMINIO DEI PRUSSIANI[1]

Uscito il n°61 (aprile 2012) della Revisionist History Newsletter di Michael Hoffman

“Prussia: The Lost Country” [Prussia: la nazione perduta]

Un’intera nazione venne espropriata ai tedeschi, dopo 700 anni di appartenenza, e smantellata. “Sette [cento] anni di storia vanificati dopo una guerra perduta”. Michael Hoffman presenta un profilo storico revisionista della Prussia orientale, dalla sua conquista nel 1255 da parte dei Cavalieri Teutonici, alla Riforma, alla guerre napoleoniche, alla prima guerra mondiale, fino all’olocausto inflitto alla Prussia nel 1944-45 da parte della RAF e dei sovietici, e oltre.

In questo excursus storico, Hoffman affronta la questione della resistenza degli aristocratici prussiani a Hitler, e traccia il profilo di eroici leader e scrittori prussiani quali Agnes Miegel e Hans Graf von Lehndorff. La storia della Prussia post-bellica, dal 1945 in poi, è il resoconto di uno degli atti di trasferimento di popolazione e di pulizia etnica più massicci della moderna storia occidentale. In termini di estrusione di persone non è paragonabile a nulla di quanto sperimentato dai giudei sotto i nazisti, ma in Occidente non si sa quasi nulla di tutto ciò. Hoffman libera dal dimenticatoio questa misconosciuta storia dei prussiani.



1] Traduzione di Andrea Carancini. Il testo originale è disponibile all’indirizzo: http://revisionistreview.blogspot.it/2012/04/dispossession-and-mass-murder-of.html

Nessun commento: