Lo scandalo Tutino e lo sbiancamento anale di Crocetta a spese del SSN
NEWS, POLITICAvenerdì, 10, luglio, 2015
Un articolo di fuoco a firma è di Pietrangelo Buttafoco, è stato pubblicato venerdì scorso su Il Fatto Quotidiano. Al centro dello scandalo, lo sbiancamento anale al quale si sarebbe sottoposto il governatore, a spese del sistema sanitario nazionale. Ecco perché, in un certo senso, anche il presidente della Regione Siciliana sarebbe coinvolto nello scandalo Tutino, che ha portato all’arresto del medico.
L’articolo è stato coraggiosamente pubblicato per intero da LiveSicilia.
Noi ve ne proponiamo l’inizio:
Più che Gomorra, Sodoma. In merito alle recenti vicende siciliane, l’arresto di Matteo Tutino, il medico personale di Rosario Crocetta, c’è un dettaglio rimasto appeso: lo sbiancamento anale. Tutino, mago del body jet, il trattamento estetico che a Palermo – secondo la Procura – veniva messo in conto al Servizio Sanitario pubblico, con questa rifinitura destinata alla clientela vip aggiorna l’immaginario dei retrogradi, apre le finestre della mente e scava profonde prigioni al pregiudizio. Un dettaglio utile questo – e lo è – non certo per le indagini dei Nas ma per l’evoluzione dei costumi.Trattasi di un intervento a colpi di bisturi e suture per ingentilire l’orifizio d’evacuazione – al punto di farne un fodero di candida porcellana – e pare sia molto richiesto dai pazienti più scavallati a conferma di ciò che nei frastornati anni ’80 suonava ancora come profezia: “Il culo diventerà la fica del 2000!”.
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