«Pausania ci parla di un Dioniso Cretese, nel cui recinto sacro di Argo il dio stesso diede sepoltura ad Arianna, quando essa morì. Arianna è dunque una donna, ma anche una dea, secondo una testimonianza scritta addirittura primordiale, “la signora del Labirinto”. Questa duplice natura, umana e divina, di Arianna, questa sua ambiguità radicale, ci attrae verso un’interpretazione simbolica di quello che forse è il più antico mito greco, il mito cretese di Minosse, Pasifae, il Minotauro, Dedalo, Teseo, Arianna e Dioniso. Arianna è l’unica figura femminile che il mito greco in generale presenti congiunta a Dioniso, in modo esplicito e diretto, come sposa. Il vincolo ha radici lontane» (Giorgio Colli, La nascita della filosofia, 1975)
martedì 25 giugno 2024
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