La dea Anu e la Madonna Nera di Le Puy in Valey
Il 9 settembre la Chiesa francese festeggia l'apparizione della Madonna Nera che, nel III secolo d.C., si manifestò a una donna che soffriva di una febbre altissima, promettendole che sarebbe guarita di lì a poco. Quando il miracolo avvenne, si decise di costruire una cattedrale sul luogo dell'apparizione.
Come ben sapete, quando posto santi e madonne, è perché nelle loro storie si celano avvenimenti antichi di estrazione precristiana.
Difatti il luogo dove sarebbe apparsa la Madonna Nera era in realtà sede secolare di un culto assai più antico, probabilmente rivolto alla dea Anu, divinità irlandese legata alla fertilità della terra e alla morte. Anu era la patrona tutelare di Anis, capitale della regione dell'attuale Velay.
Inoltre nella cattedrale è conservata una lastra nera di roccia vulcanica grande 2x3 metri, chiamata "pietra delle febbri". I fedeli vi si sdraiavano sopra quando erano affetti da febbre e ne traevano guarigioni miracolose. Oggi è chiusa in una teca.
La lastra, però, è ciò che rimane di un antichissimo dolmen in pietra basaltica che si trovava esattamente nel luogo della famosa apparizione. Il dolmen era probabilmente situato lì da millenni ed era meta di pellegrinaggi da parte dei fedeli di Anu.
Oggi, quindi, brindiamo alla maestosità di Anu e offriamole una pietra lavica.
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Illustrazione: autore sconosciuto, crediti su segnalazione.
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