giovedì 24 luglio 2014

Finalmente qualcuno si prende la responsabilità e l'onere di di dare continuità all'arte




ROMA – È successo ieri pomeriggio alla Galleria 
Nazionale d’Arte Moderna di Roma in occasione della mostra
“Fontana e l’Italia”. Erano da poco passate le 17 quando gli 
addetti alla sicurezza hanno avvicinato
un’anziana signora che sostava da oltre dieci minuti a distanza 
ravvicinata dalla celebre opera
“Concetto spaziale” dell’artista Lucio Fontana. Solo allora 
si sono accorti che il “taglio” di Fontana
era stato abilmente ricucito. “Credevo si fosse strappata la 
stoffa allora l’ho rammendata”, ha detto la
signora Palmira, sarta in pensione, agli addetti alla sicurezza.
Il direttore del Museo stima il danno in circa 8 miliardi di euro. 
“È impossibile recuperare l’opera,
facciamo prima a farne un’altra”, ha affermato brandendo 
un rasoio. Nel frattempo l’incidente sta avendo un risvolto 
inaspettato: da stamattina, infatti, sono migliaia le persone in 
coda per ammirare “Il rammendo” di Palmira.
 06-02-2013  Eddie Settembrini

2 commenti:

Ludwig Zaller ha detto...

Salve Luigi, credo che questa notizia non sia autentica, ma frutto della fantasia del Lercio.

luigi pellini ha detto...

Potrebbe essere, ma l'importante è sottolineare che certe opere sono concettualmente importanti ma praticamente ridicole e Fonrana era prima di tutto un filosofo...