"Mi
sono sempre considerato un ateo tranquillo, perché l’ateismo come
militanza pubblica mi sembrava qualcosa di inutile, ma ora sto cambiando
idea. Alle insolenze reazionarie della Chiesa Cattolica bisogna
rispondere con l’insolenza dell’intelligenza viva, del buon senso, della
parola responsabile. Non possiamo permettere che la verità venga offesa
ogni giorno dai presunti rappresentati di Dio in Terra; ai quali, in
realtà, interessa solo il potere".
_ Josè Saramago, Premio Nobel per la Letteratura 1998.
_ Josè Saramago, Premio Nobel per la Letteratura 1998.
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