Strano ma questi Arditi del Popolo furono un'organizzazione antifascista italiana, nata nell'estate del 1921, mantennero i legami con il socialismo anche se erano interventisti.
Ci sarebbe molto da dire.........
Si costituirono da una scissione della sezione romana degli Arditi d'Italia, gruppo combattentistico di reduci della Grande Guerra e dell'impresa di Fiume (spesso quindi di ispirazione sindacalista rivoluzionaria o dannunziana, come Alceste de Ambris, uno degli uomini più vicini a D'Annunzio e redattore della Carta del Carnaro), per iniziativa di un gruppo di iscritti guidati dal simpatizzante anarchico Argo Secondari ed appoggiati dal futurista Mario Carli[1] (che poi aderì al fascismo di sinistra): l'obiettivo della scissione fu quello di creare gruppi armati in grado di opporsi alle squadre d'azione fasciste.
Gli Arditi del popolo, un “no” contro il regime
Già nel Ventennio Rosso la prima resistenza: a Porto Torres un reading dal libro di Andrea Staiddi Antonio Mannu: http://lanuovasardegna.gelocal.it/tempo-libero/2016/04/26/news/gli-arditi-del-popolo-un-no-contro-il-regime-1.13369813?refresh_ce
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