E' una piccola edicola votiva, collocata nell’atrio della domus.
Esso è destinato al culto domestico dei Lari e dei Penati , protettori della casa e della famiglia che vi abita.
Proprio all’interno di questo gli archeologi, che portarono alla luce l’abitazione tra il 1832 e il 1882, trovarono sei statuette di bronzo relative ai Lari.