domenica 28 aprile 2013

Forse non è un gesto isolato di un pazzo

In un logo controllatissimo, davanti a Montecitorio, si spara contro le persone preposte alla sicurezza. Ci dicono sia il gesto di un pazzo, è però difficile crederlo. Magari pazzo era ma ci sono troppe casualità. Sono cose che abbiamo già visto ,di recente o nella storia. Persona squilibrata usata per dare messaggi o risolvere questioni politiche. Forse per inasprire le misure a protezione dei politici e dello stato? Questo fatto suscita molti interrogativi, e questi sono i primi che affiorano: Mi lasciano perplesso i tempi di reazione dell'apparato delle forze messe a "protezione" del luogo tanto delicato . Ma in genere non ci sono cecchini G.I.S ? Gli è stato lasciato il tempo che estrasse, puntasse e fossero sparati 7 colpi, a quanto hanno riferito.Da precisare che i nostri sono tra i migliori al mondo con tempi di reazione bassissimi e capaci di eliminare un bersaglio a 800 metri... Perché si è lasciato il tempo di estrarre e sparare 7 colpi?Un gesto sicuramente concepito affinché abbia avuto un effetto plateale e mediatico da riportarsi come fatto eclatante.

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