giovedì 13 maggio 2010
L'isola dei porchi, o l'isola della vita
Uno dei quadri di Arnold Böcklin titolato:" l'isola dei morti", Uno dei quadri di Arnold Böcklin titolato:" l'isola dei morti", questa è una delle svariate versioni che esistono della medesima immagine sempre dello stesso autore. Dipinto che tanto ha inquetato le menti del secolo breve.
Di contrappunto la versione ludica e giocosa di un quadro troppo lugubre!
Parafrasando un celeberrimo quadro del pittore Arnold Böcklin titolato:L'isola dei morti che Hitler ebbe a porlo nel suo studio e che rappresenta l'espressione onirica (macabra) del cammino umano. Quella persona in piedi nella barca rappresenta l'anima traghettata verso l'inquetudine. Ripropongo una veduta diversa, forse scurrile, ma credo che l'immagine giocosa e spensierata ben riproduca l'assorbimento della o nella stessa carne che ci ha generato. Il ritorno da dove siamo "venuti" dalla sacra ferita, la porta da cui entriamo in questo mondo e ne siamo assorbiti per ritornare di la dove siamo venuti, il varco fra chi nasce e chi ancora deve nascere. Più che l'isola dei porchi la potremo chiamare anche: isola della vita!
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