Al centro di una radura della foresta, sorge un antichissimo cerchio di pietre risalente al 3000/2500 a.C., che i cristiani chiamarono Jardin aux Moines, ovvero “Giardino dei Monaci”. Si tratta di un sito archeologico cultuale il cui nome deriva dalla leggenda delle «pietre maledette di Tréhorenteuc». Il sito megalitico, appartenuto ai popoli pre-indoeuropei è formato da cinquantatre pietre disposte a ellisse, ed era usato durante l’Età del Bronzo.....Il giardino dei Monaci è di forma trapezoidale e misura 27 metri di lunghezza sul lato nord e 23 metri sul lato sud. La parte nordorientale del monumento è formata da enormi blocchi di quarzo e di puddinga. Queste pietre sono state estratte a due chilometri dal luogo, nel vallone di Tréhorenteuc. La presenza di pietre bianche è indubbiamente volontaria e rituale “segnare con una pietra bianca”….
Alcuni vasi del periodo neolitico ritrovati all’esterno del tumulo provano che il monumento fu utilizzato sin dal 2500 a.C. Il giardino dei Monaci si unisce ai monumenti bretoni visibili a Carnac (56), Saint-Just (35) o anche Le Quillio (22).
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