Pierpaolo Pasolini,che non era un iniziato ma semplicemente una persona intelligente, oltre quarant'anni fa teorizzo' una "omologazione generazionale"che avrebbe,a suo giudizio,provocato uno spaventoso livellamento verso il basso di tutto: cultura,arte,politica,religione,scienza,spiritualità . Quanto lo scrittore friulano avesse ragione lo possiamo ben vedere oggi dal momento che in ogni settore ci vediamo circondati e trascinati verso il basso da una plumbea,mefitica, mediocrità che tutto inquina e tutto corrompe,inesorabilmente e velocemente.Prendiamo la politica: pur con le loro (moltissime) ombre i De Gasperi, i Moro,gli Andreotti,i Nenni,i Berlinguer,gli Almirante,i Malagodi, erano certamente dei veri giganti se paragonati ai nanerottoli che ora si esibiscono nel "circo Barnum" della scena politica italiana!Cosi'i Kennedy, i Kruscev, i De Gaulle,le Tachter, erano certamente di assai maggiore spessore rispetto ai loro attuali "eredi"! Allo stesso modo film come "Amarcord", "Lawrence d'Arabia", "Il Dottor Zivago", o sceneggiati televisivi quali "La Freccia Nera" e l"Odissea"ci appaiono oggi come incommensurabili capolavori se paragonati alle indecenti "fictions"o ai "film- fotoromanzo"che ci vengono quotidianamente propinati! Il discorso potrebbe ulteriormente proseguire spostandoci nel campo dell'arte,della musica,della poesia e della letteratura,campo quest'ultimo,in cui si arriva perfino ormai a rimpiangere Moravia,il che,almeno per quanto ci riguarda,è tutto dire!Siamo dunque ,in qualsiasi ambito,al trionfo della mediocrita',del cattivo gusto,del dilettantismo esasperante e dell'ignoranza eretta a sistema. Ciò che molti secoli prima di Cristo il Visnu-purana descriveva,relativamente all' eta'oscura, si è dunque inesorabilmente avverato compreso il noto passo " solo scopo di coloro che governeranno in quell'era sara'quello di impadronirsi dei beni dei propri sudditi". Tuttavia sarebbe palesemente ingenuo,per non dire stolto,voler pensare che tale "Plumbea Mediocritas" non investa,risparmiandolo,il dominio dello Spirito,il quale,viceversa, è ancor più danneggiato dalla degenere crescente involuzione della società in cui viviamo,rispetto ad altri settori umani,per i motivi che risulteranno chiari dopo questa obiettiva analisi che ci sforziamo,non senza fatica e con ben poca passione,di fare.
Oggi,scomparsi gli ultimi epigoni di Coloro che,a ben ragione,potevano essere denominati Maestri,l'odierno panorama esoterico è dominato dalla più piatta mediocrità. Vengono pubblicati libri incredibili,pieni delle più colossali sciocchezze ove improvvisati "ermetisti", "iniziati", "maghi" e "pontefici" ammaestrano i voraci (e ignorantissimi) lettori con le più oscene falsità.Vi è poi un fiorire di riviste,cartacee o on-line,tavole rotonde,convegni e perfino corto o lungometraggi dove le panzane si susseguono alle panzane.Non parliamo poi dei vari forum,blog,siti,ove il popolo (bue) della rete viene imbonito e stordito dalle più clamorose fole. Davvero non chiedeteci di entrare nel merito,la compagnia è talmente nutrita che non vorremmo far torto a nessuno citando qualcuno e dimenticandoci di altri : diciamo solo,per chiarezza ed amore di verità, che l'Italia,oltre che il record della classe politica peggiore del pianeta,detiene anche l'altrettanto poco invidiabile primato del maggior numero di imbonitori e cialtroni in campo esoterico del mondo, e ve lo dice,a ragione,chi come noi ha girato il globo in lungo e in largo, soggiornando all'estero anche per lunghi periodi.Il dilettantismo italico,in campo esoterico,non ha davvero limiti e confini:altrove esistono certamente i furfanti e gli imbroglioni ma,a parte alcune specifiche situazioni,ed altrettanto specifiche eccezioni,coloro che si interessano a tali argomenti sono in genere piu'smaliziati e meno ingenui rispetto ai nostri compatrioti,dunque con più difficoltà si bevono le quotidiane sciocchezze che taluni improbabili "maestri" vendono a buon prezzo,emulando Dulcamara.Ma l'italia è (ahimè) il paese della truffa, del pacco, contropacco e fagotto,della sceneggiata napoletana, di osso, mastrosso e carcagnosso, dei capponi di Renzo, delle pizze,dei mandolini e delle serenate di mezzanotte.L'Italia è un paese ove,alcuni anni fa,è stato consentito l'esercizio di discipline mediche specialistiche della durata di 4-5 anni,attraverso "corsi formativi" farseschi della durata di poche settimane e dove "sanatorie ", "condoni " e affini trasformano liberamente l'illecito in lecito. Nessuna meraviglia quindi se incolti trogloditi,ignari perfino dei più generici rudimenti della lingua italiana, possano trasformarsi,copiando a destra e a manca,in iniziati e studiosi di scienze ermetiche o se individui,con tutta evidenza affetti da gravi patologie psichiatriche,possano proporsi (ricevendo credito) in veste di maestri,iniziatori,custodi della Tradizione Perenne!
Volendo procedere ad una sorta di "mappatura" di coloro che si interessano (o fanno finta di interessarsi) di argomenti esoterici dovremmo necessariamente operare con quella scientifica lucidita' che deve essere propria del moderno cercatore dello Spirito e dividere,percio',il non numericamente trascurabile coacervo di coloro che si occupano di "cose vete" in tre gruppi che denomineremo A , B, C. Il gruppo A (che comprende almeno un buon 75% degli interessati) è costituito da persone in genere piuttosto fragili ed ondivaghe, alla disperata ricerca di un à unto fermo,di un'ancora a cui aggrapparsi nel fluttuante marasma di una società disgregata ove i valori tradizionali (con la t minuscola) che fornivano sicurezza alle generazioni precedenti (famiglia,religione,stato) sono inesorabilmente e definitivamente tramontati: costoro giungono ad interessarsi di spiritualità a seguito,in genere, di travagli esistenziali e,a mo'di naufraghi,si aggrappano alla prima trave che trovano,salvo poi abbandonarla per cercarne una apparentemente più solida. Hanno in genere bisogno anche di più maestri per volta e sono provvisti di una natura mistico-devozionale (bhaktica nel linguaggio orientale) anche quando essi presumono seguire una via"secca"; si bevono (in positivo o in negativo) le più solenni corbellerie e sono persone in genere frustrate,infelici e sole. Al primo accenno di difficoltà, di fatica o di sacrificio che a loro venga prospettata essi si liquefanno subitaneamente rivolgendosi altrove non comprendendo l'aurea massima di un Grande Maestro del passato "la salvezza e la liberazione non si hanno gratuitamente". Soggetti del genere vi chiederanno,toglieranno,richiederanno l'amicizia in fb decine di volte,vi imploreranno di fornirgli "la luce", vi dichiareranno con enfasi che hanno trovato in voi il tanto agognato "maestro" salvo poi repentinamente sparire sopratutto se non ricevono (ovviamente in tempo reale) l'attesa "liberazione" che attendono da voi ignori del fatto che,se ci si libera,ci si libera DA SOLI ed a prezzo di un durissimo,ingratissimo e lunghissimo cammino. Tra costoro troviamo spesso casalinghe annoiate o trascurate,uomini deboli e soggiogati,nevrotici,compulsivi e autistici,sognatori ed indecisi. Si tratta di gente seriamente malata,nei confronti della quale è doverosissimo provare un intenso sentimento di compassione ma,non essendo piu'la psicanalisi di moda (ed essendo peraltro essa assai costosa), questi infelici si rivolgono ai "magic shops" invece che a psicologi e psichiatri. Una minoranza di costoro,per ventura e per disegno divino, riceve la fortuna di incontrare qualche orientatore onesto che o li dissuade dal dedicarsi ad una ricerca la cui "conditio sine qua non" sta nel possedere un perfetto equilibrio, oppure fornisce loro qualche piccola ed innocente pratica onde venga realizzato il saggio assioma di S.Filippo Neri: "state buoni se potete". Correttamente defineremo questo gruppo A con il termine di "CERCATORI DI STAMPELLE". Il gruppo B, che ovviamente non potrebbe sussistere se il gruppo A non fosse cosi'numeroso, è costituito da individui di ben maggiore scaltrezza dei precedenti,che utilizzano la debolezza,la credulita'e la fragilita' dei "cercatori di stampelle" per ricavarne vantaggi di diverso tipo. Tra tali imbonitori vi sono,ovviamente,gli Arseni Lupin della situazione che ,con le generose donazioni dei propri "discepoli", arrivano ad accumulare ingenti fortune (sono pochi in verita') ed una pletora di ladri di polli che si accontentano di qualche spicciolo o di soddisfare la propria vanita', il proprio orgoglio o i propri appetiti. Costoro si propongono come detentori di verita'assolute,si paludano di jeratiche sembianze (che una mente agile dotata di occhio vigile smaschera in pochi minuti) e sono quasi sempre falliti,nullafacenti,nullatenenti,che cercano di mettere insieme il pranzo con la cena attraverso la propria dichiarata "maestria ". I loro fallimenti esistenziali sono quasi sempre giustificati con la comica affermazione che essi,avendo dovuto occuparsi di spiritualita', han dovuto "rinunciare" alle incombenze "profane" : affermazione comica,lo ripetiamo,atteso che Raimondo de Sangro era uno degli uomini piu'celebri dei suoi tempi,Mario Pagano un illustre giurista, Domenico Bocchini e Giustiniano Lebano due principi del foro,Leone Caetani un parlamentare del Regno ed uno dei massimi islamisti di tutti i tempi,Rudolf Steiner uno dei massimi esperti di tutti i tempi dell'opera scientifica di Gohete, Gerard Encausse,detto Papus ed il figlio Philippe due illustri medici (Philippe fu addrittura Accademico di Francia) Massimo Scaligero un brillante giornalista e scrittore,Alexander Von Bernus uno dei massimi poeti del XX secolo, e l'elenco potrebbe ancora continuare per molto. La maggior parte dei membri del c.d. Gruppo B, la cui definizione appropriata è "LESTOFANTI DA BANCO" è affetta inoltre da gravi turbe psichiche,ridondanti fino alla psicosi franca!Tipica espressione di costoro è la "tuttologia in servizio permanente effettivo" onde essi pretendono di dire la propria anche su argomenti completamente estranei ai loro (dichiarati) interessi: così vediamo,ad esempio, antroposofi sentenziare su Scienze Ermetiche o su "Ordini Egizi ,massoni rotariani predicare in merito alla"osirificazione", martinisti proclamare auree verita'prese a prestito da discipline estremo-orientali, seguaci della new-age sentenziare sulla tradizione pitagorica e chi piu'ne ha piu'ne metta. Tratto comune di questi "apostoli del vero" è quello di affermare (e di vendere) le PROPRIE equazioni personali (quasi sempre grossolane e confuse) come manifestazione della Verita'Divina rivelata onde,ad esempio, essi si lanciano in proclami del tipo" Noi non contestiamo chi la pensa diversamente da noi,bensi'coloro che sono nemici della Verita'". Ma poichè IO SONO LA VERITA' (o comunque sono io ad esprimerla) ecco che chi non è d'accordo con me non è d'accordo,in ultima analisi, con la verita'!I summenzionati "lestofanti da banco" sono dunque soliti somministrare ai "cercatori di stampelle" vere e proprie macedonie in cui essi affastellano ingredienti assai disomogenei tra loro.Comicamente costoro accusano spesso gli altri della medesima loro colpa,magari evocando fritti misti di totani,calamari e gamberi,come nel caso di propugnatori di una improbabile "Antroposofia Pagana" i quali comicamente (ma anche tragicamente) sembrano,nella loro forsennata esegesi dimenticare la centralita'della figura del Christo espressa da Steiner e ribadita da Scaligero ( "senza il Christo non c'e'Antroposofia" Rudolf Steiner in "Von Jesus zu Christus"- "Onde il discepolo,nel proseguio del suo cammino incontra,inervitabilmente,le forze del Christo":Massimo Scaligero-"Manuale pratico della meditazione"). Se la stragrande maggioranza di questi "lestofanti da banco" possiede un reale livello di evoluzione spirituale non molto dissimile a quello di uno scimpanze',una ristretta minoranza è riuscita a sfiorare i mondi superiori attraverso un compulsivo e titanico procedere basato unicamente su una ipetrofia della volonta' e percio'dell'ego;ma in essi la rigidita' e la tensione non sono state sciolte dalle forze del cuore (che sono,in ultima analisi le forze del Logos -Christo) onde costoro,lungi dal vivere in armonica sintonia con la realta'sensibile,percepiscono il mondo esterno come ostile,negativo,in ultima analisi come maya, fuggendo la realta'per rifugiarsi in una sorta di idealistico empireo,ovvero disattendendo totalmente il compito che l'occultista moderno deve compiere fin dal tempo della manifestazione della Fama Fraternitas Rosae+Crucis tale compito essendo l'agire nel sociale portando in esso l'impulso dello Spirito. Ma se si è privi di qualsiasi capacita'di rapportarsi correttamente all'ambiente che ci circonda e se,in ultima analisi,si è privi di qualunque connotato di "intelligenza sociale" (e se,come spessimo accade in tali personaggi si vive in una sorta di alienazione dalla realta'ordinaria) ben difficilmente si potra'agire nella societa'finendo,viceversa,per essere da questa emarginato. Manca ad essi uno sviluppo armonico di quelli che Steiner definisce gli arti costitutivi del genere umano,l'Io evolve,ma in modo titanico,in realta'essendo null'altro che un ego abnormemente espanso,l'astrale rimane indietro,quasi regredendo al di sotto della condizione umana (mentre essi erroneamente presumono essere andati "oltre"tale condizione,convinti come sono, di essere infine divenuti "individui differenziati" ( ed effettivamente differenziati lo sono ma in senso negativo); in essi difetta inoltre l'armonica fusione tra parte maschile e parte femminile non essendo in grado costoro di prendere contatto con la propria parte mercuriale-femminile onde,di conseguenza,il loro rapporto con la donna (o con l'uomo se sono di sesso femminile ma cio'è molto piu'raro) sara' fortemente problematico e le loro relazioni assumeranno inevitabilmente connotazioni disturbate. Parimenti nevitabile sara',con il tempo,la comparsa di uno stato di malattia,psichica o fisica o (piu'spesso) entrambe le cose. Sono gli individui piu'pericolosi in assoluto perche,'dotati in genere di discreta intelligenza logico-dialettica e discorsiva,sono al contempo privi di qualunque compassione per il prossimo e, animati da lucida spietatezza, essi distruggono inesorabilmente le coscienze di coloro che hanno la sfortuna di mettersi nelle loro mani.Sono dal punto di vista dei sentimenti,degli aridi,dei veri anaffettivi,incapaci di amare qualunque altra cosa che non sia il proprio meschino ego e quasi sempre campano sulle spalle dei loro sprovveduti "discepoli". I moderni studi sulle dinamiche delle organizzazioni settarie ci forniscono in proposito illuminanti esempi.Essi,avendo bisogno,come i virus,di organismi da parassitare per poter esistere,non sono liberi, come liberi non sono gli appartenenti al gruppo A.Il totale complessivo dei membri del gruppo Boscilla,con buona approsimazione,dal15%al 30% degli interessati dal momento che una discreta quota dei soggetti transita,con relativa facilita'dal gruppo A al gruppo B e viceversa. Il gruppo C,veramente esiguo, è costituito da Coloro che defineremo "Uomini onesti e di buoni costumi" nel senso che il latomismo originario dava a tale definizione. Si tratta,innanzitutto,di UOMINI LIBERI nei quali l'esigenza di spiritualita'si manifesta,molto precocemente,come una sorta di bisogno primario; Essi pervengono molto precocemente ad una Via di realizzazione interiore e in genere incontrano le persone giuste al momento giusto,svolgendo con profitto il proprio cursum studiorum nell'ambito spirituale. Tutti costoro eserciteranno una professione onorevole che consenta Loro di non essere schiavi del bisogno,e la quasi totalita'di Essi diverranno dei qualificati Maestri o,come oggi è più lecito dire, dei qualificati Orientatori spirituali. In coloro con cui verranno a contatto Essi si sforzeranno sempre di promuovere lo sviluppo dell'indipendenza di giudizio e della libertà di azione ben sapendo che un VERO Ordine Iniziatico abbisogna essenzialmente di Uomini svegli e non certo di zombie privi di vita propria e lunarmente animati dalla luce riflessa del "guru" di turno. Costoro dovranno sopportare attacchi di ogni genere essendo Essi assai temuti dai membri del c.d. Gruppo B i quali,molto spesso,pur manifestando idee,posizioni spirituali,dottrine,apparentemente agli antipodi,non esiteranno a coalizzarsi tra loro per eliminare i pericolosi "intrusi". Il Nostro Iniziatore amava ripetere che per coloro che non sono liberi non vi è nulla di più pericoloso di chi invece libero lo è ma aggiungeva amaramente che gli uomini liberi non superano l'1% del totale dell'umanità ed ora che siamo oramai prossimi all'età che Egli aveva quando lo conoscemmo non possiamo che dirci d'accordo con tale Sua,apparentemente
pessimistica,stima!
Cari amici,fatevi dire dai vari sé-dicenti apostoli del web una cosa sola: CHE MESTIERE FANNO! Vi servirà già come iniziale e preventivo orientamento!Quindi osservatene ATTENTAMENTE atteggiamenti,modalità espressive e SOPRATUTTO guardate come essi si pongono nei confronti degli altri.Se osserverete tutto ciò con ATTENZIONE
COSCIENTE potrete facilmente distinguere tra chi è credibile e chi credibile invece non lo è!
N.r.OTTAVIANO.