Egr. Avv.to Russo
mi trovo ancora una volta a esporle alcuni fatti riguardanti la "strana" idea di conservazione che è propria dell'Amministrazione e delle forze politiche che in essa
vengono ad agire riguardo alla tutela del patrimonio storico cittadino. Un problema non solo "patrimoniale" ma anche "culturale".
In breve qualche tempo fa ho scritto un articoletto generico che ho inviato a pochi amici, in questo caso sullo stato delle mura ecc.;
uno di questi amici che si occupa di storia lo ha pubblicato nel suo blog.
Ebbene nella giornata di ieri è stato "redarguito" verbalmente via telefono da un esponente non ben identificato di Legambiente indignato per il testo...che ha definito "falso" .
Faccio notare che nello scritto da me stilato non c'è alcuna puntuale affermazione, quanto invece la rilevazione di uno stato oggettivo di degrado per i beni indicati e semmai delle domande.
Specifico a lei tali fatti come consigliere comunale da tempo ben informato per denunciare il torbido che circonda la gestione poco trasparente da parte di alcune note associazioni e soggetti individuali degli spazi pubblici (pubblici ! ) di natura storica presenti nella nostra città.
Tornando ancora una volta, l'ennesima, sul degrado e gli abusi, esemplificando: oggi Castello S. Felice è stato ulteriormente imbrattato, e presso il Bastione S. Francesco sono in corso lavori di scavo ecc. da parte di soggetti non identificati ( volendolo fare, l'Amministrazione può facilmente verificare titoli di intervento ed autorizzazioni, basta semplice sopralluogo e verbalizzazione per eventuali illiceità)
Le ricordo infine che in base al protocollo d'intesa con Soprintendenza VR, stilato in data19/12/2012 in relazione art. 5 D. lgs. 28/05/2010 n. 85 il Comune si è assunto compiti
di vigilanza sulle mura e annessi.
Dove e come viene espletata tale vigilanza ? (o forse, mi consenta, per quieto vivere nel Palazzo non è prevista quando ad agire in modo poco trasparente sono associazioni collegate a partiti)
Per la pratica completa di denunce di cittadini sul Bastione S. Francesco vedasi
Prat.53/2011 presso archivio del Difensore Civico del Comune di Verona.
Spero che qualcuno in Amministrazione ricordi il principio dell'"interesse pubblico" e intenda fare un po' di chiarezza
una volta per tutte su questa triste, fumosa, vicenda.
Un cordiale saluto.
MB
---------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
p.s. Nota personale: non confido su un suo intervento ma almeno così le ho dato ancora
una volta informativa.
Nessun commento:
Posta un commento