sabato 11 gennaio 2014

Ultimi tentativi per salvare la cristianità

MARXISMO, TEOLOGIA DELLA LIBERAZIONE O SOLO MARKETING?


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Mentre la crisi si espande a macchia d'olio ed ha accellerato il passo in tutto il mondo, in Europa ed in Italia in particolare, molti marciano sulle rovine e sulla sofferenza come fattucchieri e maghi, una istituzione lo fa, però, con una efficacia senza eguali da 2000 anni ma nessuno sembra ricordarsene.
L'operazione mediatica "Francesco" continua imperterrita e si espande con affermazioni sempre più assurde. L'articolo che riporto é un esempio eclatante.
Bergoglio é una operazione mediatica poderosa oltre che tremendamente tardiva per salvare quello che resta di una Chiesa in coma irreversibile. Nulla di più nulla di meno. L'operazione utilizza i tradizionali mezzi della economia del marketing e torna a rispondere con una studiatissima offerta mediatica ad una dilagante domanda determinata dall'oceanico aumento delle masse povere nell'Occidente grazie ad un preciso piano espansivo del neofeudalesimo finanziario e capitalistico che ha aumentato con una velocità senza precedenti la povertà mondiale. E' un becero ragionamento economico e la chiesa non fa altro che sfruttare il suo tradizionale mercato: la povertà. Il compito é quello di sempre, evitare, creando l'aspettativa dell'Aldilà che le pressioni sociali determinate dal neofeudalesimo, non esplodano e, quindi, consentire che i ricchi possano trarre il massimo vantaggio dalla schiavizzazione dei poveri. Insomma, per dirla breve, la Chiesa é, come sempre,solo l'altra medaglia dello sfruttamento. Osservate i fatti non le parole e vedrai (vedrete) che ho perfettamente ragione.
http://www.telegraph.co.uk/finance/comment/ambroseevans_pritchard/10559802/Liberation-Theology-is-back-as-Pope-Francis-holds-capitalism-to-account.html

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