domenica 16 giugno 2013

L'allineamento di Verona e Vicenza sul solstizio d'estate

Verona e Vicenza due città allineate e sorte verso il solstizio d'estate, entrambe così legate al dio delle porte solstiziali Giano. Fino a ieri non lo sapevamo, ma passeggiando per via delle Arche Scaligere a Verona o in corso Palladio a Vicenza è come trovarsi fra i misteri delle pietre di Stonehenge o dentro i segreti delle gallerie delle piramidi d´Egitto. Tutti monumenti orientati in base ad allineamenti astronomici. Lo stesso facevano gli antichi romani quando costruivano le città, come ipotizza una ricerca di Giulio Magli, fisico e docente di meccanica razionale al Politecnico di Milano e studioso di archeoastronomia. Che dopo aver misurato e analizzato 38 città italiane fondate dai romani, ha stabilito che l´orientamento ha forti aspetti simbolici legati all'astronomia. E fra queste solo due città sono state concepite duemila anni fa e per motivi ancora misteriosi per essere in linea con il sorgere del sole nel solstizio d´estate: Verona e Vicenza. La ricerca di Magli, che fa parte di uno studio pubblicato nel suo libro "I segreti della antiche città megalitiche", presente tra l´altro sul sito internet del dipartimento di fisica della Cornell University di Ithaca (New York): www.arxiv.org. E il motivo di tanto interesse c'è: un legame preciso fra le città romane e i simboli astronomici non era mai stato approfondito, se non addiruttra negato.Sottolineamo che Verona e Vicenza, tutte e due nate intorno al I secolo dopo Cristo, uniche per allineamento, fra le 38 città prese in esame dallo studio di Giulio Magli, sono allineate con il solstizio d´estate.Così afferma Magli: «Le due città tra l´altro sono anche vicine fra loro, anche se sul motivo di questo tipo di orientamento, come per le tre città dell´Adriatico allineate verso nord, bisognerà indagare ancora». Insomma l´orientamento delle città romane non sarebbe casuale, ma pianificato e voluto. Per motivi ancora ignoti. Così, quando il 21 giugno, giorno del solstizio d´estate, ci troveremo in via Arche Scaligere a Verona o in corso Palladio a Vicenza, ricordiamocelo: magari leccando un cono panna e cioccolato, ma stiamo camminando in mezzo a un antico mistero.

Nessun commento: