martedì 21 maggio 2019

Cartagine e Sant'Agostino

Il golfo di Cartagine dalla collina di Byrsa

La collina di Birsa


Salendo al punto più alto di Cartagine si può ammirare un panorama stupendo: è la collina di Birsa, il luogo del primo insediamento punico.
Ai suoi piedi si stende la Cartagine moderna adagiata sulle sponde del mare Mediterraneo.
Cartagine: il nome deriva dal punico Qart Hadasht = città nuova.
Birsa significa "luogo fortificato", ma anche, secondo un'antica interpretazione, "pelle", intendendo la pelle di un bue, di un toro.
La tradizione, misto di storia e leggenda, racconta che la città sorse come colonia fenicia, fondata da Elissa (la Didone di Virgilio) presumibilmente nell'814 a.C.
In questa città Sant'Agostino visse gli anni travolgenti della sua adolescenza e della gioventù, prima come studente e poi come insegnante nella università cittadini.
In questa città conobbe molte donne ed ebbe molte concubine ed una donna, in particolare, di umili origini visse al suo fianco per quasi 15 anni e che gli diede un figlio, l'amatissimo Adeodato. Questa donna dal nome sconosciuto fu per Agostino compagna di vita fedele, lui un po' meno dato che ebbe una prima vitta dissoluta e licenziosa, ma poi cambiò registro. Trasferitosi a Milano  Agostino, la compagna e il figlioletto, si avvicino ad Ambrogio allora vescovo di Milano, da questo si fece battezzare assieme al figlio e la sua donna fu rimpatriata per volere della madre di Agostino: Monica che aveva ben altri progetti per il figlio ...

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