sabato 25 maggio 2019

CATTEDRALE SAINT-JULIEN DU MANS

sacri luoghi di energia...
  La cattedrale gotica di Saint-Julien du Mans è romanica nella navata e gotica nel coro e nel transetto; la caratteristica di questa cattedrale è un menhir alto 4,55 m conosciuto localmente come la Pierre Saint Julien (Pietra di San Giuliano), posto sull’angolo destro della facciata ovest. L’invecchiamento naturale della pietra arenaria ha dato la superficie del menhir, un aspetto insolito, vista nella giusta angolazione, e nella giusta luce, per tutti sembra essere un uomo vestito con mantello e cappuccio che staziona davanti all’ingresso a questo luogo sacro. Le Mans anticamente popolata dai Celti è situata alla confluenza dei fiumi Sarthe e Huisne, sullo sperone roccioso che sin dall’epoca gallica ha accolto la città fortificata, “la collina bianca fortificata”. Sin dai tempi antichi, si trattava di un luogo sacro, come lo testimonia il menhir eretto 4000 - 5000 anni prima della nostra era. Questo simbolo considerato dai Cristiani, pagano, è stato salvato nel IV secolo dalla distruzione da San Giuliano, che ha posto una croce su di esso. Il menhir faceva parte di un dolmen chiamato la pietra latte. Il menhir di Le Mans fu affiancato dalla cattedrale Saint-Julien durante la sua costruzione che era posto davanti al portale reale. La pietra è stata trasferita nella facciata ovest nel 1778, dopo che il dolmen di cui aveva fatto parte fu fatto demolire dai canonici. Da 7.000 anni, in questa piazza, il menhir veglia sul destino della città, degli abitanti e dei visitatori.
Gli antichi, sapevano che le radiazioni locali positive potevano essere imbrigliate, rafforzate, rese ancora più potenti, e questo doveva essere fatto attraverso la forma e i materiali dell’edificio e l’orientamento dell’edificio. Porre in determinati luoghi pietre, torri, colonne o anche piantare un albero equivaleva a fare un vero e proprio lavoro di agopuntura per imbrigliare e mantenere sane le forze vitali. Il luogo di culto era uno strumento per conservare e rendere ancora più valide le forze naturali, una vera e propria cassa di risonanza. Dai menhir, che collocati a terra, attiravano a se le energie cosmiche, fino a riequilibrare la salubrità del luogo, si è arrivati via via alle cattedrali, che con le loro strutture, hanno non solo riequilibrato il tasso vibrazionale, ma anzi, l’hanno elevato. I costruttori di templi di ogni epoca, hanno costantemente affinato le loro tecniche fino al punto di manipolare, indirizzare e trasmettere le energie in punti prestabiliti. I Druidi e i Celti innalzavano questi Menhir, che sono delle vere e proprie iniezioni del Cielo dentro la Terra, in luoghi dove si trovano delle sorgenti terapeutiche. Le possenti torri poste in facciata delle cattedrali gotiche, possono essere viste come possenti menhir realizzati dall’uomo. In varie parti del mondo, con culture molto differenti, si ritrova la medesima tradizione di associare alle grandi pietre, blocchi monolitici infissi nel terreno, la capacità di propiziare la fertilità a quelle donne che si recano a strofinarsi sopra, per tale motivo erano chiamate pietre di fecondità. Queste pietre hanno anche proprietà taumaturgiche, come quelle di lenire reumatismi e dolori in genere. Le pietre sono da sempre considerate le “ossa della Madre Terra”, come l’acqua ne è il sangue, e non sono altro che connettori naturali che attingono alle correnti telluriche sotterranee e le accumulano come condensatori, irradiandone all’esterno i loro benefici influssi.
Questo patrimonio rischia di venire represso attenuato in quest’epoca cosiddetta moderna: si eseguono interventi tecnici che hanno lo scopo di spegnere cattedrali, come ad esempio Notre-Dame di Chartres , Notre-Dame di Parigi, Santiago di Compostela e Santa Maria di Collemaggio, per annullare antichi luoghi d’iniziazione. Vengono colpiti luoghi sacri naturali o costruiti dagli antichi iniziati. Viene persino usato il “martello” del turismo di massa per abbattere con le folle di persone inconsce e disattente il livello vibrazionale di certi luoghi, come le piramidi, le cattedrali gotiche, o i grandi templi...

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