domenica 22 febbraio 2015

La Legge dell'Ottava Musicale





Pitagorici celebrano il sorgere del sole - di Fyodor Bronnikov

Abbiamo detto che tutta la Creazione spirituale, psichica e materiale poggia sulle leggi delle Ottave o Scale musicali naturali. Conoscere la legge dell’Ottava cosmica e quindi di tutte le ottave è partecipare alla Vita del Creatore o Supremo Artista.

Le ottave sono ascendenti e discendenti. Quando dobbiamo percorrerla dal basso verso l’alto l’ottava si può chiamare “Scala del Paradiso”, e si procede dal DO ascendente al SI, proseguendo di nota in nota cosmica.

Per i Pitagorici il mondo è stato creato secondo le leggi della musica, e la lira è stata formata dopo a imitazione del sistema planetario.

Lo studio dell’Ottava, cioè della gamma o estensione delle sette note DO, RE, MI, FA, SOL, LA, SI, più l’ottava nota ascendente che è il DO d’unisono o dell’ottava successiva, comporta la comprensione che tutto è vibrazione, sia nel fisico quanto nel metafisico, e che l’Uomo in quanto corpo, eros, anima patetica e spirito, si comporta come una ottava musicale, reagisce come una corda di cetra pizzicata da lui stesso con la partecipazione del Creatore.

La Musica archeosofica predispone all’ascesi e allo sviluppo dei carismi perché fa entrare in sintonia l’Ottava musicale umana, o Ottava antropofonica, con l’Ottava Cosmica.

La conoscenza dei suoni della creazione è fondamentale e con essi la Legge del Tre e la Legge del Sette o Legge dell’Ottava. La Grande Ottava Cosmica è il raggio della creazione che parte dalla mente dell’Assoluto.

Il DO dell’Ottava Cosmica è mosso dalla volontà e dall’amore del Creatore, e l’intervallo musicale fra DO e SI è pieno della Volontà di Dio.

Tale insegnamento spiega il significato delle ottave ascendenti e discendenti nello spirituale e il cammino che l’anima redenta deve fare dal basso verso l’alto, proseguendo di nota in nota cosmica dal SI al DO della “Scala del Paradiso”.

L’ottava e le ottave non sono soltanto vibrazioni materiali percepibili dall’udito e dagli strumenti ricettivi, sono anche vibrazioni psichiche e spirituali. Infatti da vibrazioni meccaniche i suoni percepiti dai dispositivi auricolari diventano vibrazioni elettriche e da elettriche psichiche e coscienti.

La persona umana nella sua interiorità è una ottava musicale che nella misura della sua capacità di risuonare con l’Ottava Cosmica accordata all’Ottava Divina può partecipare alla vita interiore di Dio.

Per comprendere il senso profondo della legge dell’ottava, è necessario farsi una idea precisa, chiara e inequivocabile di un’altra proprietà delle vibrazioni, la proprietà di dividersi in “vibrazioni interiori” in quanto in ciascuna vibrazione si producono altre vibrazioni, ragione per la quale ogni ottava può essere risolta in un grande numero di ottave interiori.

Vi sono ottave discendenti creatrici e queste sono di Dio, ma vi sono ottave ascendenti o evolutive, e queste sono dell’uomo in quanto interiorità.

Il punto d’incontro dell’ottava ascendente con la discendente è l’intervallo SI-DO; ebbene in questo intervallo transitabile attraverso una tecnica ascetico-melurgica si entra nel DO della grande Ottava Cosmica e convibrando con i suoi toni si scala il cielo di suono in suono.

Alessandro Benassai 

estratto da "LA LEGGE DELL’OTTAVA"
in Musica e Creazione del Mondo


La Legge dell'Ottava Musicale

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