sabato 23 febbraio 2019

Perchè Bruno fu sentito come un grande pericolo dalla chiesa di Roma? Tanto da essere bruciato vivo dopo avergli messo la mordacchia affinche non parlasse......

 Risultati immagini per Giordano Bruno sul rogo
"Qual'è l'operazione di Bruno? E' molto semplice. Egli riconduce la magia rinascimentale alle sue fonti pagane, abbandonando i deboli tentativi di Ficino di elaborare una magia innocua dissimulandone la fonte principale, l'Asclepius, violentemente schernendo gli ermetici religiosi che hanno creduto di fondare un ermetismo cristiano facendo a meno dell'Asclepius, e proclamandosi un egiziano convinto, che, come Celso nelle sue argomentazioni anticristiane citate da Origene, deplora la distruzione, operata dai cristiani, del culto degli dèi naturali della Grecia e della religione attraverso cui gli Egiziani avevano raggiunto le idee divine, il sole intelligibile, l'Uno del Neoplatonismo. (...) E Bruno proclama apertamente che il suo egizianismo è una religione; è la buona religione che fu relegata nelle tenebre quando il Cristianesimo la distrusse, la proibì con le sue leggi e sostituì con il culto di cose morte, riti assurdi, cattiva condotta morale e guerre continue, la religione naturale egiziana con il suo fondamento neoplatonico, e le buone leggi morali egiziane. (...) Bruno assume una posizione radicale, che lo pone fuori dai confini del normale ermetismo cristiano, sia in quanto abbandona l'interpretazione cristiana dell'ermetismo, sia, soprattutto, in quanto individua entusiasticamente nella magia l'essenza e il nucleo fondamentale dell'Ermetismo. (...) Perciò Bruno non può esser definito un ermetico cristiano, sebbene egli considerasse la sua riforma magica, o la sua profezia sull'imminente ritorno della religione egiziana, come elementi che si dovessero sviluppare in un contesto cattolico. (...) Perciò la leggenda secondo cui Bruno venne perseguitato come pensatore filosofico e venne messo al rogo per le sue temerarie opinioni sui mondi innumerevoli o sul movimento terrestre non regge più".
(Francis Yates: Giordano Bruno e la Tradizione Ermetica, cap. XII e XIX)
nella foto monumento a Giordano Bruno nella sua città di nascita, Nola, in campania.

Nessun commento: