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Ecco ciò che si dice dell'Uomo finito della terra e dell'Uomo infinito. Quando l'Uomo si fu guardato e si fu rivisto in Lei,Egli provò gioia nel riconoscersi e questa fu la sua gioia più grande. E l'Uomo si amo'in Lei e disse "Io sono". Da allora tutte le contraddizioni sono in Lui ed in ogni cosa si scinde in due aspetti che entrambi gli si manifestano. Ed il Si'ed il No abitano nel suo cuore e nella sua testa. Quando egli sale,egli si vede cadere. Quando egli diventa importante,egli si vede umiliato. Quando egli dona,egli si vede impoverito. Quando egli adora,egli pensa alla bestemmia. Quando egli ama,egli vede l'odio. Quando egli possiede,egli si vede geloso. Quando egli ricerca la bellezza,egli misura la bruttezza. Quando egli trova il bene,egli comprende il male. Quando egli ricerca Dio,egli scopre l'Uomo. Quando egli nasce,egli prepara la sua morte. Da "Inno Alla Creazione Eterna" nella traduzione del Maestro AOR (Renè Schwaller de Lubicz)..
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