Il masso erratico posto di fronte all’ingresso della Chiesa Precettoriale di Sant’Antonio di Ranverso. Veniva infatti utilizzato come altare sacrificale, preposto ai ‘culti litici’ della fertilità od ancora si credeva che fosse carico di energie positive e, toccandolo, ancora oggi 2021 può trasmettere giovamento all’organismo sulla sommità è ancorata una stele ottagonale dove sulla pietra e incisa la Tau in punta sulla pietra di marmo bianco era stata posta una croce Cristiana.
Quasi a sancire la vittoria del culto cristiano su quello pagano, a cui quasi più nessuno fa caso.

I massi venivano infatti utilizzati come altari sacrificali, come luoghi preposti ai ‘culti litici’ della fertilità od ancora si credeva che fossero carichi di energie positive e, toccandoli, potessero trasmettere giovamento all’organismo.
Quasi a sancire la vittoria del culto cristiano su quello pagano, è stata posta una croce sul masso a cui quasi più nessuno fa caso.
massi. Venivano infatti utilizzati come altari sacrificali, come luoghi preposti ai ‘culti litici’ della fertilità od ancora si credeva che fossero carichi di energie positive e, toccandoli, potessero trasmettere giovamento all’organismo.
Quasi a sancire la vittoria del culto cristiano su quello pagano, è stata posta una croce sul masso a cui quasi più nessuno fa caso.

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