sabato 19 marzo 2011

Tributo vaticano all'Unità d'Italia





il Tributo vaticano all'Unità d'Italia all'unità d'Italia. Una Santa Messa per la riccorrenza dei 150 anni, fatto strano e impensabile fino ad una trentina di anni fa: tanti politici in prima fila compiti e apparentemente assorti come Fine che si è dichiarato ateo e quel sciupafemmine a pagamento di Berlusconi, combriccola più o meno ipocrita e ambigua che sta portando il Paese allo sfascio m. Per realizzare realmente l'Unità è stato necessario, 9 anni dopo la data commemorata oggi, prendere a cannonate le armate pontificie ed aprire una breccia a Porta Pia. Oggi, dopo due Concordati,migliaia di docenti di religione a carico dei contribuenti e vantaggi economici di ogni tipo, giustamente il Vaticano ci ringrazia su Rai1, con una bella Messa sfornata per l'occasione. L'affare econumico lo ha fatto il Vaticano e i contribuenti italiani pagano.
Con quella breccia il Vaticano ha invaso l' Italia, si è impossessato dei meccanismi politico-econimici! Bisogna richiuderla.

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