DA MEISTER ECKHART, I SERMONI, A CURA DI MARCO VANNINI, MILANO, 2002, pp. 627-638.
“L'anima deve mantenersi completamente pura, nobile, raccolta in se stessa nell'interiorità, non dispersa con i cinque sensi nella molteplicità delle creature, ma del tutto interiore e raccolta in quel
che ha di più puro: questo è il luogo proprio e ogni altro più modesto le è estraneo [...] Ogni perfezione che può giungere
all'anima, sia illuminazione divina, grazia, santità, deve necessariamente pervenirvi con questa nascita: non c'è
altro modo. Abbi cura solo di questa nascita in te e diverrà tuo ogni bene, ogni consolazione, ogni gioia, ogni essenza e verità. […] Essa soltanto ti porta all'essere; ogni altra cosa va in rovina. In questa nascita tu diventi partecipe dell'operazione divina e di tutti i suoi doni. […] Questa nascita eterna appartiene all'immagine originaria
dell'anima, è propriamente sua e avviene in essa, compiuta dal Padre nel fondo dell'anima, nella sua parte più intima"
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