mercoledì 24 luglio 2024

Caino di José Saramago

 Il romanzo è incentrato sulla fuga di Caino,il personaggio biblico cacciato da Dio poiché assassino del fratello Abele . Dalla penna di Josè Saramago ne esce un ritratto nuovo e inedito che tanto ha fatto discutere le gerarchie ecclesiastiche. Dopo il Vangelo secondo Gesù, nella sua opera, lo scrittore portoghese narra la nota vicenda di Caino, condannato da Dio a vagare ramingo e senza meta in terre ignote.... qui interviene il genio creativo e prende le redini per impostare la storia del personaggio, che rivive in prima persona tutti gli episodi più salienti della Genesi.



Egli si trova davanti la scena di Abramo e del sacrificio di suo figlio Isacco; assiste poi alla distruzione di Sodoma e Gomorra e della Torre di Babele e, infine, in conclusione dell’opera, all’ episodio di Noè e del diluvio universale.
Tutte queste storie però, vengono sempre rivisitate e reinterpretate: Caino rappresenta il dubbio, la razionalità umana, in breve tutte le domande che, forse, ci siamo posti dopo aver letto, ascoltato o sentito parlare nella Bibbia.
Di particolare rilievo è il dialogo finale tra il protagonista e Dio: egli pone perplessità sul concetto di giustizia divina...
Caino chiede al Signore sulle ragioni per cui avrebbe ucciso tutti gli abitanti di Sodomia, compresi i bambini innocenti, ponendo dubbi su quale sia il concetto stesso di giustizia.
Altro esempio è la narrazione che descrive l’incontro tra il protagonista e la regina Lilith, divinità numerica e, secondo la Cabala ebraica, prima compagna di Adamo, precedente e perfetta antitesi di sua madre Eva.. la prima passionale, seducente e ammaliante, la seconda ingenua, timida e remissiva col marito Adamo.
Nonostante le feroci critiche dell’ortodossia cattolica, Caino va letto , è una facile e fluida lettura lascito testamentario di Saramago ricco di spunti di riflessione e autoanalisi.

Nessun commento: