mercoledì 19 febbraio 2025

Torre ottagonale e il Mundus

 Enna è considerata una città con una profonda sacralità da migliaia di anni! Una sacralità molto più antica di quanto si possa immaginare. Vuoi sapere perché?



Il "mundus" era per le antiche civiltà italiche e per gli stessi Romani considerato alla stregua di una porta spazio temporale che collegava il mondo del sopra terra (quello dei vivi) al regno infero (quello dei morti).
In particolari periodi dell’anno, il mundus veniva difatti aperto (mundus patet) per le rituali celebrazioni in onore alle divinità ctonie, tra cui la più importante certamente Cerere.
Mundus Cereris era in effetti il termine con cui anche a Roma si indicava una precisa porzione di territorio – nei pressi del Foro romano – da cui si credeva avesse avuto origine la fondazione e la stessa forma urbana della città.
Questa situazione non è dissimile al caso di Enna in cui, come suggeriscono Diodoro Siculo e lo stesso Cicerone – eletto àugure nel 53 a.C., iniziato ai misteri eleusini e dunque bene informato sui riti misterici legati al culto della dea Cerere – gli autori antichi individuano la sede dell’Umbilicus Siciliae, che nel mondo latino aveva una valenza simbolica fondamentale, ben oltre il concetto di centralità geografica e topografica di un territorio.
Dall’Umbilicus, infatti, erano generati gli assi ortogonali (cardo e decumano) alla base dell’impianto urbanistico di una città (umbilicus urbis) all’atto della sua fondazione (si pensi alla cosiddetta “Roma Quadrata” sul colle Palatino) e da cui aveva origine il sistema di ripartizione fondiaria delle campagne circostanti.
Queste ed altre conoscenze ci sono note attraverso i cosiddetti Libri Rituales e le raccolte di età tardoromana dei cosiddetti autori “gromatici”.
Riteniamo che la sede del mundus ad Enna vada ricercata in corrispondenza della collina su cui oggi si erge la Torre Ottagonale e questo perché - tra le altre cose - ancora oggi da questo sito si po' comprendere come i responsabili della fondazione della città avessero avuto non soltanto pieno controllo spaziale sull’intero promontorio di Enna, ma il migliore punto di stazionamento per l’osservazione degli astri nel cielo notturno fino all’orizzonte.
Ad ogni modo è estremamente affascinante immaginare che la fondazione della città di Enna possa risalire ad un’età antecedente quella di Roma.
L'argomento è trattato nel libro … ‘Umbilicus Siciliae et Trinakriae: La Torre Ottagonale di Enna’ 🤫

Nessun commento: