domenica 14 luglio 2024

Monolite Sayhuite

 Lungo circa due metri e largo quattro metri, il misterioso monolite Sayhuite è un'enorme roccia contenente più di 200 figure geometriche e zoomorfe, tra cui rettili, rane e felini. Trovata in cima ad una collina chiamata Concacha, la pietra è stata scolpita come modello idraulico topografico, completa di terrazze, stagni, fiumi, gallerie e canali di irrigazione. Le funzioni o gli scopi della pietra non sono note, ma i ricercatori ritengono che il monolite sia stato usato come modello in scala per progettare, sviluppare, testare e documentare il flusso d'acqua per progetti idrici pubblici, e per insegnare agli antichi ingegneri e tecnici i concetti e le pratiche richieste. La roccia è stata "editata" più volte, con materiale nuovo, alterando i sentieri dell'acqua o aggiungendo del tutto percorsi.



Mentre i creatori restano un mistero, il monolite fornisce agli archeologi una visione della cultura della popolazione precolombiana. Gli archeologi hanno stabilito che il sito era un centro religioso Inca, dove venivano condotti riti e cerimonie per il culto dell'acqua. Il monolite ne è un indizio importante, poiché raffigura un flusso simile all'acqua tra le incisioni. Gli ingegneri moderni ipotizzano anche che il monolite sia una raffigurazione dei sistemi di irrigazione presenti nella cultura Inca.

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